Il potere di un abbraccio

Il potere di un abbraccio

  • di Redazione
  • 19 Luglio 2018
  • Il peso della determinazione

Ritorna l’appuntamento bisettimanale del giovedì con la rubrica "Il peso della determinazione" a cura della nostra cara amica Sonia Aresu.

Fin dall'antichità si è sempre creduto che chi ha una mente positiva riesce ad affrontare la vita con una marcia in più. Vari studi confermano che l' ottimista riesce a godere di un'esistenza  più serena. Al contrario delle apparenze, non sono mai stata una persona ottimista, anzi, ho sempre adottato la regola di pensare il più negativo possibile perchè d'altronde, peggio di così, non potrebbe andare. In ogni momento, che sia tra i più duri o tra i più felici della vita, non c'è niente di più terapeutico di un abbraccio: scalda il cuore e l' anima e conta una miriade di benefici. Il più importante è il rilascio della serotonina,  conosciuta come l' ormone del buonumore e di cui tutti dovremmo farne il pieno. Il contatto fisico comunica più delle parole, certe volte, ci si stringe talmente forte da riuscire a sentire il cuore dell' interlocutore. Credo fortemente nel contatto, quello sentito, con cui fai capire all' altro che ci sei, che sei lì per abbattere ogni barriera. Se ne percepisce l’importanza soprattutto quando si attraversa un periodo di sofferenza. Durante la malattia, ho fatto il pieno di abbracci, solitamente sono restia, ma in quei momenti,  ho provato un senso di pace e di conforto come se lo stress ed il dolore svanissero dentro quella stretta. Ci sono istanti in cui basterebbe un solo abbraccio per mostrare agli agli altri l' affetto e la vicinanza. Bisogna mettersi in testa che la vita è breve per rimanere fermi davanti a degli ostacoli che ci sembrano insormontabili ma che in realtà non lo sono. Si potrebbe iniziare ad abbatterli con un abbraccio che sia d' amore, d' amicizia, di conforto e di pace.