To the future

To the future

  • di Redazione
  • 5 Gennaio 2024
  • La collana di perle di Giulia

L’amica Giulia Muntoni scava nel profondo dell’animo specchiandosi in un nuovo inizio

Non è una data su un calendario, né una ricorrenza specifica. Un nuovo inizio parte da dentro, dalla consapevolezza di non poter più, neanche per un attimo, considerare di restare nella vecchia condizione.
In questo senso, il nuovo anno, il nuovo compleanno, coincidono per me con una risoluzione: non intendo più percepire in me stessa rassegnazione, guardare al futuro senza il brio di chi sa che avrà tutto il tempo di cui ha bisogno per arrivare ai propri obiettivi, senza la speranza di chi confida nel domani.
So perchè è capitato e che può essere, da un lato, comprensibile. Ma so anche che posso fare di meglio. Posso fare diversamente e vivere in maniera più "sana" le mie scelte, posso togliere l’ombra che le permea e illuminarle con la luce che ho dentro. Basta accenderla.

Per riuscirci non ci sono lezioni da imparare, concetti da apprendere. Solo un lento e intenzionale spogliarmi di tutto ciò che non mi serve, che mi affatica mentalmente, che non mi porta pace.
Perché ci fa stare così bene buttare via le cose, scaricarci, lasciarle andare? Forse perché quando vediamo quanto poco ci serve per sopravvivere, ci rendiamo conto del potere che abbiamo, in realtà, nello spogliarci di tutto e restare solo con quello che ci serve. Nel conservare solo quello di cui non possiamo fare a meno. Quello che ci serve, non solo per sopravvivere, ma per stare bene.