Oblio oncologico, per alcuni tumori scatta dopo un anno

Oblio oncologico, per alcuni tumori scatta dopo un anno

  • di Redazione
  • 29 Aprile 2024
  • Italia ed estero

Nella Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il decreto del ministero della Salute con l'elenco delle patologie oncologiche per le quali si applicano termini inferiori rispetto a quelli previsti dalla legge sull'oblio oncologico del 2023.

Il termine generale prevede l'oblio oncologico a 10 anni dalla fine del trattamento e nella tabella vengono identificate le neoplasie per le quali questo termine si riduce rispetto al limite dei 10 anni o 5 anni se la diagnosi è precedente al compimento del 21 anno di età, dalla fine del trattamento o dall'ultimo intervento chirurgico.

I tempi si riducono anche a solo un anno dalla fine delle cure per alcune neoplasie. L'oblio oncologico permette di eliminare l'obbligo di dichiarare la neoplasia di cui si è sofferto trascorso appunto un termine stabilito. Fino ad oggi la dichiarazione dello stato di malattia implicava come denunciato ripetutamente anche dalle associazioni dei pazienti discriminazioni e difficoltà di accesso anche a mutui, procedure bancarie e adozioni.

In molti Paesi europei esiste da tempo una legge sull'oblio oncologico. Per il tumore del colon retto stadio 1 qualsiasi età, gli anni dalla fine del trattamento sono ridotti ad uno. Per lo stadio due e tre, per i maggiori di 21 anni il termine scende a 7 anni dalla fine del trattamento.

Per il melanoma per i maggiori di 21 anni il termine passa a 6 anni. Per il tumore della mammella stadio 1 e 2 per qualsiasi età il termine scende ad un anno; per il collo dell'utero per le maggiori di 21 il termine scende a 6 anni. Per il tumore del corpo dell'utero, qualsiasi età il termine scende a 5 anni; per il testicolo, a qualsiasi età scende a 1 anno. Infine per la tiroide sotto i 55 anni per le donne e sotto i 45 anni per gli uomini, esclusi i tumori anaplastici per entrambi i sessi, il termine scende a un anno. Per i linfomi di Hodgkin per i minori di 45 anni il termine scede a 5 anni. Infine per le leucemie acute (linfoblastiche e mieloidi) qualsiasi età, il termine scende a 5 anni.