Tumore al seno, si può evitare l’asportazione del linfonodo sentinella ?

Tumore al seno, si può evitare l’asportazione del linfonodo sentinella ?

  • di Redazione
  • 22 Novembre 2023
  • Italia ed estero

La chirurgia per il tumore alla mammella continua a spingersi verso un approccio sempre più conservativo puntando ad una migliore qualità della vita.
Questo è quanto emerge da uno studio coordinato dall’Istituto europeo di oncologia (IEO) di Milano che evidenzia come, in alcuni casi, potrebbe essere possibile evitare la biopsia del linfonodo sentinella, una procedura da tempo utilizzata per capire se il tumore si stia diffondendo.

Infatti le donne con un piccolo tumore al seno, che secondo i risultati dell’ecografia non si è diffuso ai linfonodi dell’area ascellare, potrebbero evitare di sottoporsi alla biopsia del linfonodo sentinella, senza che ciò comprometta l’efficacia della terapia prevista.  

La biopsia del linfonodo sentinella è una procedura molto diffusa nell’ambito del cancro al seno per capire se un tumore si è diffuso ai linfonodi e si sta quindi propagando in altre zone dell’organismo. Questa tecnica prevede l’identificazione del linfonodo sentinella, e cioè il primo linfonodo con la maggiore probabilità di essere stato raggiunto dalle cellule tumorali. Una volta individuato, viene quindi asportato e analizzato. Ma potrebbero esserci più linfonodi interessati  e se così fosse la donna sarebbe sottoposta alla cosiddetta dissezione linfonodale ascellare, un’operazione chirurgica più importante e molto utilizzata soprattutto in passato.

Ma i risultati di una ricerca del 2017, pubblicati sul Journal of the American Medical Association (JAMA), hanno mostrato che dopo la biopsia, la rimozione dei linfonodi dell’ascella non porta vantaggi neanche alle pazienti che presentano uno o due linfonodi sentinella positivi, se sono state trattate con un’operazione chirurgica conservativa, terapie sistemiche e radioterapia. Il risultato principale dice che a 10 anni dalla diagnosi le donne sottoposte a dissezione linfonodale ascellare presentavano una sopravvivenza simile a quella delle donne che avevano effettuato solo la biopsia del linfonodo sentinella.

Grazie a SOUND, lo studio dello IEO, si fa un altro passo in avanti. Si dimostra infatti che "la biopsia del linfonodo sentinella nei tumori iniziali non fornisce informazioni che possono modificare le terapie postoperatorie e migliorare la guarigione. Naturalmente, a patto che i linfonodi vengano studiati, oltre che con l’esame clinico, anche con una accurata ecografia, per escludere la presenza di grossolani interessamenti metastatici" ha spiegato Paolo Veronesi, direttore del Programma Senologia IEO e alla guida del gruppo di ricerca.

Lo studio, i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista Jama Oncology, hanno coinvolto oltre 1.400 donne di qualsiasi età tra Italia, Svizzera, Spagna e Cile a cui era stato trovato un tumore al seno con una dimensione di al massimo 2 centimetri e in cui l’ecografia non aveva messo in evidenza metastasi tumorali a livello dei linfonodi dell’ascella. Tutte le partecipanti hanno dovuto effettuare un’operazione chirurgica per rimuovere il tessuto tumorale, seguita da radioterapia e terapia farmacologica. Prima di tali trattamenti, circa la metà delle donne è stata sottoposta a biopsia del linfonodo sentinella e l’altra metà no. I ricercatori hanno quindi analizzato la sopravvivenza libera da malattia a 5 anni dalla diagnosi, senza riscontrare differenza tra i 2 gruppi di donne.
I risultati suggeriscono dunque che le pazienti con tumore al seno di piccole dimensioni nelle quali l’ecografia non ha evidenziato metastasi nei linfonodi ascellari potrebbero evitare qualsiasi tipo di chirurgia ascellare. 

Fonti:

National Cancer Istitute: https://www.cancer.gov/about-cancer/diagnosis-staging/staging/sentinel-node-biopsy-fact-sheet

Gentilini OD et al. Sentinel Lymph Node Biopsy vs No Axillary Surgery in Patients With Small Breast Cancer and Negative Results on Ultrasonography of Axillary Lymph Nodes: The SOUND Randomized Clinical Trial. JAMA Oncol 2023. Doi: 1001/jamaoncol.2023.3759.

Giuliano AE et al. Effect of Axillary Dissection vs No Axillary Dissection on 10-Year Overall Survival Among Women With Invasive Breast Cancer and Sentinel Node Metastasis: The ACOSOG Z0011 (Alliance) Randomized Clinical Trial. JAMA 2017. Doi: 1001/jama.2017.11470.