Firmata l'ordinanza per i test genomici gratuiti per il tumore al seno

Firmata l'ordinanza per i test genomici gratuiti per il tumore al seno

  • di Redazione
  • 13 Luglio 2021
  • Italia ed estero

Il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato l’ordinanza che permette il rimborso in tutta Italia per gli esami riguardanti i test genomici per il tumore al seno.

Questi esami, che consistono in analisi molecolari, consentono di prevedere il rischio di recidiva e quindi di escludere la chemioterapia dopo l'intervento chirurgico, evitando inutili tossicità e con un risparmio di risorse.

Il decreto ha sbloccato i 20 milioni inclusi in un Fondo specifico, stanziati lo scorso dicembre dalla Legge di Bilancio ed è fondamentale per le pazienti che si trovano ad affrontare un tumore alla mammella al primo stadio

Nel 2020 sono stimati quasi 55mila nuovi casi (54.976) di tumore al seno che rappresenta il più frequente in Italia. "Le nuove diagnosi di tumore del seno, in Italia, sono aumentate del 14% in 5 anni, da 47.900 nel 2015 a quasi 55mila nel 2020. A fronte di questi numeri, assistiamo a importanti progressi nei trattamenti, che hanno portato a un calo della mortalità del -6% nel 2020 rispetto al 2015. Il trattamento chemioterapico adiuvante, eseguito cioè dopo la chirurgia, riduce il rischio di recidiva", ha spiegato Saverio Cinieri, presidente eletto dell'Associazione Italiana di Oncologia Medica (Aiom).

"Mentre per i carcinomi mammari che esprimono la proteina HER2 e in quelli triplo-negativi la chemioterapia adiuvante è spesso indispensabile e il beneficio è evidente, nei tumori che esprimono i recettori estrogenici ma non la proteina HER2, invece, il vantaggio è controverso. I test genomici sono uno strumento importante per non somministrare chemioterapie inutili. La firma del decreto attuativo permette di cambiare la cura del tumore del seno nel nostro Paese", ha confermato Cinieri.

"Si tratta di una battaglia di civiltà per cui l'Aiom (Associazione italiana oncologia medica) si è impegnata strenuamente a fianco delle associazioni di pazienti. Queste analisi, raccomandate dalle più importanti linee guida internazionali e utilizzate nei principali Paesi europei, sono gratuite finora solo in Lombardia, Toscana e nella Provincia Autonoma di Bolzano, che ne hanno approvato la rimborsabilità con norme regionali. Questo importante risultato è il frutto del gioco di squadra e della collaborazione con le associazioni di pazienti", ha affermato il presidente di Aiom, Giordano Beretta.