

Tutta la vita possibile
- di Redazione
- 19 Gennaio 2020
- Sardegna
Facendo seguito alla lettera aperta del Dottor Alberto Loi che richiede la riapertura del reparto di oncologia della Nuova Casa di Cura di Decimomannu una donna che fa parte del circuito di Mai Più Sole rilascia questa testimonianza
"Tutta la vita possibile", quella a cui ciascuno di noi ha diritto, cercando ogni possibile cura, perché ogni nuovo sorgere del sole regalatoci dalla scienza, dalla medicina, è un altro giorno di vita e quindi un'aggiunta di speranza.
So della fatica di vivere con una diagnosi che, come una spada di Damocle sospesa sulla testa, prima ancora di negarti la vita, ti ruba la speranza. So dei "pellegrinaggi" dentro l’ospedale, necessari per posticipare il più possibile la scadenza della vita. E penso allo sfinimento estenuante che si somma alla sofferenza... Mi rincuora venire a conoscenza della disponibilità della casa di cura di Decimo a riprendere a fare oncologia perchè, nella drammaticità della situazione attuale dell'Oncologico, un altro servizio di oncologia sarebbe un grande sollievo per garantire a tutti
" tutta la vita possibile"