Zucchine a pranzo, cena e a colazione mandano il marito fuori ragione.

Zucchine a pranzo, cena e a colazione mandano il marito fuori ragione.

  • di Redazione
  • 29 Settembre 2020
  • Rita, poesie e non solo

In questo martedì di settembre a nostra mitica Rita Meleddu ci racconta le sue avventure culinarie

Mi piace molto cucinare, e mangiare, uno dei piaceri della vita. Oggi parlerò dunque di cucina, avvisando Sonia Aresu che non voglio rubare la sua rubrica "Cucina che ti passa", che conduce benissimo tra l'altro, ma parlerò della mia cucina, di ciò che mi piace preparare e di cosa, a causa della malattia, trovo ora difficile da realizzare. Parlo dei ravioli, paste ripiene in generale, o i dolci, la torta Sacher, i Krapfen ripieni di crema pasticcera, gli amaretti, seguiti dalle ciambelle, poiché per gli amaretti si adoperano solo gli albumi, e poiché per un chilo di mandorle ci vogliono circa 9/10 albumi, i rossi non si buttano via di certo, e si fanno appunto le ciambelle, is pisticcheddus, o gli anicini, tutti dolci buonissimi. Avendo un forno a uso domestico si capisce che per cuocere gli amaretti e le ciambelle ci vorrà molto tempo anche a ragione del fatto che l'impasto ora sarà raddoppiato, poiché gli albumi pesano, e per un chilo di mandorle ci vuole un chilo di zucchero. In genere i dolci di mandorle hanno la stessa dose di mandorle e zucchero, né più né meno; e per chi volesse fare gli amaretti bisogna ricordare che occorre aggiungere 100 gr. di mandorle amare per un chilo di mandorle dolci. Non fate il contrario se non volete rischiare l'avvelenamento. Anche l'impasto delle ciambelle, tra farina, uova, zucchero, strutto o burro, peserà molto, e anche per la loro preparazione ci vuole tanto tempo, perché ne vengono fuori tantissime. Per cuocere gli amaretti e le ciambelle ci passano un bel paio d'ore. Io preparo anche 9/10 teglie con i dolci pronti da infornare, così ho teglie dappertutto. Una volta finito di cuocere bisogna pulire tutto, e ci vuole tempo, ormai mi pesa molto fare questo lavoro, ma mai dire mai, prima o poi ci riproverò. Ho rinunciato anche alla preparazione di altri dolci di mandorle e tanto altro, ma qualcosa la faccio sempre. Ora che arriva l'autunno mi ispirano le torte. Prima o poi se resisto, rifarò una delle ricette a cui per ora ho dovuto rinunciare. Ma questa estate mi sono data a cucinare le verdure in tutti i modi, dalle melanzane, ai peperoni, ai fagiolini e alle zucchine. Ho fatto di tutto, parmigiana di melanzane, o zucchine, torte salate, polpette di melanzane, o zucchine; lasagne con le zucchine, la caponata ecc. Ho scoperto alcune ricette su you tube e voglio provare tutto. Mi sembra di avere poco tempo e voglio sperimentare ogni cosa. Sì, sono una metastatica atipica, non mi passa neppure per la testa rinunciare a fare le cose, soprattutto quelle che mi piacciono, poi quando non potrò più ci sarà chi farà queste cose al posto mio, vuol dire che allora mi riposerò. Si sarà capito che adoro le verdure, oltre che le crucifere, quindi cavolfiori, broccoli, verza ecc. Buonissimo il polpettone rivestito di pancetta tesa, passato al forno avvolto nella carta forno, sopra la quale si versa olio extravergine di oliva, e del vino bianco, si fa cuocere per 30/40 minuti, trascorso tale tempo il polpettone si libera della carta forno naturalmente, si posiziona in una casseruola larga dove starà cucinando della verza tagliata a listarelle, della salsiccia fresca, della salsa di pomodoro e si porta a termine  la cottura. Adoro il minestrone, le zuppe e le vellutate, ne mangerei ogni giorno, ma questi mesi i piatti che hanno praticamente ucciso mio marito, erano quelli a base di zucchine. Le ho fatte ripiene sempre in modi diversi, ho fatto la frittata di zucchine, oppure semplicissima, con cipolla e basilico, le polpette appunto, impanate e fritte, ho fatto gli involtini di zucchine, col prosciutto cotto, del formaggio filante, coperte con un sugo leggero a base di cipolla e basilico, poi passati in forno per una trentina di minuti. Anche le melanzane si sono viste cucinate in tutti i modi, ma le zucchine hanno prevalso. Vi do' una ricetta facilissima per avere zucchine fritte croccanti e non inzuppate d'olio, come mi succedeva prima, infatti ricordo che quando preparavo le zucchine fritte, queste si afflosciavano e assorbivano molto olio. Ora faccio così: taglio le zucchine per il lungo, le taglio abbastanza spesse, poi come si fa per le melanzane, le sistemo dentro un colapasta, verso sopra un po' di sale, metto un peso sopra, in questo modo le zucchine butteranno fuori tutta l'acqua, e questo contribuirà a renderle più croccanti. Le lascio un bel po' così, poi le risciacquo velocemente e le asciugo benissimo in modo da togliere tutta l' acqua. Ora non resta che prepare l'impanatura che ognuna prepara come vuole. Si può semplicemente adoperare del pan grattato, oppure come faccio io: aggiungo al pane grattugiato, del parmigiano, prezzemolo tritato, aglio tritato, a chi piace, un po' d'origano e qualsiasi spezia ci ispiri la fantasia. Ora è tutto pronto, mancano solo le uova sbattute nelle quali passare le zucchine che poi saranno passate nel pane grattugiato. A questo punto si possono friggere, io all'olio di semi aggiungo sempre un bel po' di olio extravergine d'oliva, verranno croccanti, non inzuppate e molto più gustose. Per chi non volesse mettersi a friggere, si possono disporre le fettine di zucchine impanate su una teglia; si versa sopra un leggero filo d' olio extravergine d'oliva e si fanno andare in forno per una ventina di minuti più o meno, a 190°. Provare per credere. Certo quest' anno ho esagerato con le zucchine; come ho detto le ho fatte in tutte le salse, dimenticavo le fritelle di zucchine e la pasta con le zucchine e i gamberetti.  Devo dire che le facevo spesso, poiché a me piacciono tantissimo e le propinavo a mio marito e a mio figlio che mentre prima mangiava di tutto, ora sta diventando viziato, però dice dice ma alla fine mangia tutto. Ma mio marito… E che facevo zucchine ogni giorno? Vero, e che ne facevo in quantità industriali? Purtroppo verissimo, e che ogni volta che le facevo ripiene cambiavo il ripieno, vero anche questo, ma se dovevo sperimentare, dovevo provare. Insomma, alla fine mi ha intimato di non fare più zucchine, si certo come no, io le mangio e non ho certo intenzione di rinunciare, lui se ne vuole ne mangia altrimenti no, tanto di fame non muore. Ora ammetto che ho esagerato anche perché io non so cucinare in piccolo, se cucino mi piace abbondare, tanto poi lo mangiamo lo stesso, in casa nostra non si butta nulla. Ma i murrungiusu (rimbrotti), che si sono sentiti quest'estate in casa a causa delle zucchine non si sono sentiti da nessuna parte. Povere, mancava poco che le crocifiggesse... esagerata io, ma anche lui, ogni giorno tirava fuori la storia delle zucchine, nella speranza che se mi rimproverava io la smettessi. E certo come no? Scrutando il mio fido you tube scoprivo altre ricette a base di zucchine e via con l'esperimento. Devo dare ragione a mio marito su un fatto, non sempre gli esperimenti riuscivano, nel senso che non piacevano neppure a me una volta pronte, ma da qui a dire che erano immangiabili. Poi anche i murrungiusu prima o poi devono finire, non l'ha capito che più rimugina e più ne faccio? Sono almeno 5 giorni che non preparo le zucchine, un tempo lunghissimo per me, povero marito si prepari, non sa cosa lo aspetta la prossima settimana...