La paura ritorna, il seguito... Parte 2

La paura ritorna, il seguito... Parte 2

  • di Redazione
  • 28 Novembre 2017
  • Rita, poesie e non solo

Racconto a puntate: parte 2

Seconda ed ultima puntata del racconto della nostra magica Rita Meleddu

Accertata definitivamente la presenza della lesione, bisogna pensare a come intervenire, vista anche la delicatezza della situazione.  Per capirci un conto è una metastasi al dito del piede (tra l'altro mai vista), un conto è una  metastasi alla testa. Si vagliano le proposte su come agire. Una meno allettante dell'altra. Ma non c'è scelta.

L'alternativa è non intervenire e lasciare le cose come stanno. Ma io valuto molto bene per la prima volta la situazione.  Ci ho pensato a lungo. Le proposte erano tre.  Intervento chirurgico (qui stavo già tentando la fuga), che non è esente da rischi e inizio a escluderlo. Radioterapia frazionata a tutto il capo, con risultati che potrebbero essere buoni ma anche no. Non credo che piaccia a nessuno farsi cuocere la testa. O una radioterapia molto avanti, che si chiama Cyber knife, letteralmente "coltello cibernetico". È detta anche "Radiochirurgia" anche se di chirurgico non ha nulla. 

Agisce come la radiotetapia tradizionale ma ha la peculiarità di trattare una lesione, come nel mio caso, in  una sola seduta. Non è dolorosa ma ha anch' essa delle controindicazioni e degli 
effetti collaterali. È in ogni caso meno invasiva della radio tradizionale e dell' intervento chirurgico. Il braccio robotico cerca, individua il cattivo lo combatte e lascia o almeno si spera, intatti i buoni. 

Con questo macchinario avveniristico che si prenderà cura di me,  mi sento già RobocRita.  La Cyber knife tratta solo lesioni uniche, piccole. Ma so che viene applicata anche a metastasi presenti in altri organi che non siano la testa. Sempre nuove speranze per i malati. Ora cos' avrò scelto, radioterapia tradizionale, intervento chirurgico o ciber knife?