(Incontri)

(Incontri)

  • di Redazione
  • 5 Agosto 2021
  • (Parole tra parentesi)

La nostra Monica Badas si gode le meritate ferie in montagna, all'insegna del festo e del relax

Finalmente arrivo in Trentino, una regione che amo tantissimo perché rievoca ricordi della mia infanzia. Ho voluto fortemente questa settimana all’insegna del fresco, delle passeggiate, dei ritmi lenti, di momenti di respiro profondo. La casetta è vicino alle terme di Comano dal quale partono tanti sentieri. Di buon mattino intraprendo un percorso tra i boschi, cinguettii di uccelli, ruscelli, una melodia che inizia a sintonizzarsi con il battito del mio cuore, con il ritmo dei passi, con la bellezza di una natura incontaminata.

Senza accorgermene anche i miei pensieri si ritrovano accordati al suono che odo. Subito visualizzo la parola "grazie" per l'immensa gratitudine che provo, per tutto quello che ho nella mia vita: la salute, il lavoro, la famiglia, gli amici. Porto con me anche un po’ delle sofferenze di chi mi sta intorno e le lascio andare lungo quel sentiero come Pollicino con i pezzetti di pane. Penso che questo possa alleggerire il loro cuore e i loro affanni.

Continuo a camminare fino ad arrivare vicino a una piccola chiesetta dove si sta celebrando la Messa. I canti mi rapiscono e sento dentro di me la voglia di entrare. Rimango sull’ uscio un po’ per la situazione Covid , un po’ perché mi sembra irrispettoso. Rimango per tutta la celebrazione e durante la comunione arriva un giovane sacerdote. Mi guarda negli occhi con uno sguardo accogliente e caldo e sento dentro di me un calore che mi riscalda e le lacrime salire agli occhi. Alla fine della Messa ho voluto conoscerlo. È un frate francescano Gianni, mi ha fatto sentire a casa e ancora una volta ciò che provo è gratitudine.