La gentilezza salverà il mondo

La gentilezza salverà il mondo

  • di Redazione
  • 25 Settembre 2019
  • Luce della stessa luce!

Torna la rubrica settimanale "Luce della stessa luce!" curata dalla nostra amica Irene Spiga    

Da anni adotto la via della gentilezza, del ringraziare, dell'essere felice per ciò che ho, che potrei avere e, a volte, scelgo di non avere. Ho così scoperto di avere tanto. Certo, ho una vita diversa da quella sognata a vent'anni, anche questo rientra nella normalità della vita. Mi manca il lavoro, l'essere autonoma finanziariamente, una casa indipendente. Ciò che non mi manca é l'essere pungente nel dare il mio parere che ha lasciato il posto alla gentilezza verso me e gli altri. L'"azudismo" (l'essere pungente) sempre attivato a molla ha contribuito a farmi ammalare di tumore, scegliere lui al posto della serenità sarebbe stato da suicidio. Durante le cure, ti passa per la mente di tutto, le emozioni sono un groviglio e scegliere la via della gentilezza verso te stessa rimane l'unica cosa da fare per non perdere di vista lo scopo finale, la guarigione dell'anima e del corpo.

Essere gentili é gratis, conviene, risparmi inutili conflitti che ti fanno perdere tempo e attimi di vita. A patto che tu SIA gentilezza, diversamente non funziona. In teoria é così per tutto, noi siamo nel fare, viviamo di esperienze. Ho pensato che fosse meglio fare ed essere gentilezza. Eh! Oh!, non porgo l'altra guancia, non sono così "buddevole" (arrendevole), per intenderci. Fare in gentilezza é sempre meglio del non fare.