Keep going

  • di Redazione
  • 29 Settembre 2023
  • La collana di perle di Giulia

Ritorna il venerdì che porta la firma dell'amica Giulia Muntoni 

Che ci piaccia o meno, la Vita ci ripresenta continuamente i problemi che non abbiamo ancora risolto e che, il più delle volte, pensavamo di aver superato. E spesso non c’è niente di "sottile" o delicato in questo processo. Sono schiaffi dati a mano aperta in piena faccia, secchiate di acqua gelida mentre fuori cade la neve. Forse la Vita, nella sua infinita saggezza, sa che finiremmo per non imparare mai, se così non fosse. Che continueremmo a rimandare le rese dei conti più dolorose, per non rischiare di perderci mentre le affrontiamo.

Quello di cui non teniamo mai conto, però, è che in questi casi perdersi è l’unica soluzione. E che per provocare il cambiamento di prospettiva di cui abbiamo bisogno, gli eventi devono travolgerci con la forza pari a quella di uno tsunami, così che la persona che esce da quelle rovine non sia assolutamente la stessa che vi era entrata. Cambiare fa male, si sa. E a quella paura può aggiungersi un senso di frustrazione per il fatto di dover affrontare demoni conosciuti, di quelli che speravamo di aver seminato. Perché se loro sono ancora vivi, allora, la sofferenza dell’ultima volta che ci abbiamo avuto a che fare, che senso aveva?

Confesso che anche per me, nel corso di una costante ricerca di significato, ci sono stati e ci sono giorni piuttosto vuoti, in cui dubito di qualunque cosa. Di me, del senso che può avere nutrire la speranza che il bene prevalga sempre, dei vicoli ciechi nei quali finisco, di tanto in tanto.

Allora, forse ogni tanto la Vita ha bisogno di sentirmelo dire: che sono grata oltre ogni parola per il fatto di esserci. Che ci voglio essere con ogni atomo di me. Che qualunque cosa accada io non mi fermo perché, anche quando incontro mille avversità, rivendico il mio diritto a sperare. Del resto, ho provato a pregare e chiedere quello che desideravo ma credo proprio che la vita continuerà a darmi soltanto quello di cui ho bisogno. Non resta che fidarsi