Grace

  • di Redazione
  • 4 Agosto 2023
  • La collana di perle di Giulia

L’amica Giulia Muntoni riflette sulla suggestiva risorsa che genera il cambiamento

"Tutti vogliamo che le cose restino uguali, accettiamo di vivere nell’infelicità perché abbiamo paura dei cambiamenti, delle cose che vanno in frantumi. Forse la mia vita non è stata così caotica, è il mondo che lo è, e la sola vera trappola è restare attaccati a ogni cosa. Le rovine sono un dono. La distruzione è la via per la trasformazione. Dobbiamo essere sempre preparati ad ondate infinite di trasformazioni."
Quante cose sono cambiate nella mia vita, nel corso degli anni. Tutta la mia storia continua ad essere una di trasformazione, una ricerca costante del talento per reinventarmi. 
Eppure, l’accettazione ha smesso di essere un concetto familiare, negli ultimi tempi. Più la terapia va avanti (perchè va avanti, anche se non ne parlo) e più gli effetti sono visibili su fisico e spirito. Almeno, lo sono per me. 
Ogni volta che provo a pensare alla mia vita da spettatrice, mi viene in mente della terra nera ed io che vi affondo le mie mani. Ovunque io mi giri, pare tutto spoglio ma una cosa sopravvive: la speranza che nuovi semi, portati magari dal vento, possano far germogliare fiori e piante.
Non è che un tenue raggio ma cambia tutto. Trasforma la desolazione in strenua resistenza, mi fa sentire pronta alla battaglia, anche se tutto ciò di cui la mia armatura si compone è una prepotente forza di volontà. 
Perchè la grazia "non è un’andatura attraente, non è il portamento elevato di certe nostre donne bene in mostra. 
E’ la forza sovrumana di affrontare il mondo da soli senza sforzo, sfidarlo a duello tutto intero senza neanche spettinarsi. 
Non è femminile, è dote di profeti. E’ un dono.
Chi lo possiede è affrancato da ogni timore... E’ una fortezza"

Non prego più di non avere paura. So che non è possibile, non nelle circostanze in cui mi trovo. 
Prego di avere Grazia e indossarla come una corazza. 
Questo, sì, ha il potere di cambiare tutto.