BlackOut

  • di Redazione
  • 7 Ottobre 2021
  • Il peso della determinazione

L'amica Sonia Aresu si lascia andare a un momento romantico nell'ammirare il paesaggio

Qualche giorno fa, ci sono state più di otto ore di oscuramento dei più famosi Social Media mondiali. In tanti, purtroppo troppi, si sono sentiti spaesati o addirittura persi. Secondo voi perché? Sicuramente perché, non si è più abituati a rilassarsi senza avere il terrore di annoiarsi. Ormai si è perennemente collegati con il mondo social, non sia mai che qualcuno non sia informato del nostro minimo spostamento! Se non si immortala tutto ciò che accade intorno, è come se si vivesse insoddisfatti.  Ed invece vi dirò, che anche se amo i social, durante le ore del blackout, ho volentieri abbandonato il telefono e goduto appieno della sensazione di staccare la spina. In effetti, dovremmo farlo più spesso, ero completamente immersa ed in contatto con ciò che stavo facendo, senza nessuna interruzione come il più delle volte accade quando si ha il telefono tra le mani.

Quando partite per un viaggio, vi invitano ad una festa, andate a fare una passeggiata, andate al mare o a fare colazione con un'amica, cos'è la prima cosa che fate? Godervi il momento o scattare la foto di quel preciso istante? La risposta la sapete ed invece: godetevelo quel momento.
Qualche giorno fa ho assistito alla meraviglia di un tramonto spettacolare e mentre il sole spariva e regalava dei colori divini, mi sono guardata attorno e ho notato che tutti avevano il cellulare in mano. Le foto sono stupende, raccolgono attimi di vita, ma in quell'istante ho dimenticato il telefono, perché nessuna foto può rendere giustizia a quel tramonto che ho visto con i miei occhi. Gli spettacoli e le serate più belle, il più delle volte, avvengono quando ci scordiamo di immortalare quel momento, perché siamo impegnati a viverlo.