

Attimi
- di Redazione
- 21 Febbraio 2018
- (Parole tra parentesi)
Continua l'appuntamento del mercoledì con la rubrica curata da Rosalba Gencarelli
E poi ci sono attimi, quelli attillati che diventano le sberle più brutte prese da quando io mi ricordi, da quando sono in vita. Attimi di vita che riescono a essere interminabili in certi casi.
Arrivata quasi alla fine del mio percorso ho notato i miei capelli ricrescere e dopo tanti mesi senza averli la mia gioia di vederli contornare il viso era immensa. L’oncologa mi disse che era normale che alla fine della chemio sarebbero riscresciuti…poi al mio ultimo ciclo di chemio che ancora devo completare è stato talmente forte che mi sono ritrovata di nuovo i capelli tra le dita…stesso dolore, stesso trauma.
Si, sei uno stronzo, ti prendi pure gioco di me, illudi e poi riappari dicendo "non rallegrarti, te li strappo ancora". E così che funziona forse, ma non deve essere così! Aspetterò con pazienza la mia testa diventare colma di capelli e non di ferite perché i turbanti sono anche belli ma vorrei risentirmi io, e lì che ogni giorno sono ppese le mie forze, alla speranza, quella, l’unica che tengo sempre nel cuore.