Il Cern annuncia una nuova radioterapia con elettroni contro i tumori

Il Cern annuncia una nuova radioterapia con elettroni contro i tumori

  • di Redazione
  • 1 Dicembre 2022
  • Italia ed estero

Il Centro europeo per la ricerca nucleare Cern di Ginevra ha messo a punto un nuovo trattamento di radioterapia contro i tumori. Verranno usate radiazioni di elettroni ad alta energia. Alla base del procedimento c’è la tecnologia Flash, che usa elettroni ad alta energia (Vhee): da anni sono studiati per impiegarli nella cura di tumori capaci di resistere alla radioterapia convenzionale.

Il sistema punta ad aumentare l’efficacia della radioterapia e ad accorciare l’esposizione del corpo umano alle radiazioni: il tempo non supererebbe pochi millisecondi.

I pazienti potranno così beneficiare di una riduzione degli effetti collaterali. "L'irradiazione rapida, limitata a pochi millisecondi, permette di risparmiare i tessuti sani mentre attacca il tumore", ha sottolineato Jean Bourhis, direttore del Chuv, il Centro ospedaliero universitario di Vayd.

Proprio a Vaud, in Svizzera vicino a Losanna, è stato presentato il progetto. Qui sarà costruita una struttura apposita dove sarà svolto il trattamento. Si tratta di una specie di bunker. Sui media svizzeri si legge che dovrebbe essere operativo entro due anni, mentre i primi test clinici sono previsti per il 2025.

Sono state realizzate sperimentazioni su tumori con una profondità limitata, tre centimetri dalla pelle, all’interno del programma Flasknife. La profondità è stata in seguito portata a 20 cm con la fase Flashdeep.

La tecnologia sarà realizzata dalla società Theryq, che fa capo ad Alcen. Per finanziare il programma di ricerca sono stati necessari circa 26 milioni di euro da parte di Biltema, un istituto medico olandese.

"Ci sforziamo di trovare applicazioni per la nostra ricerca al di fuori del campo della fisica delle particelle, a beneficio della società in generale", ha sottolineato Mike Lamont, dal 2021 direttore per gli Acceleratori e la Tecnologia.

La radioterapia è una terapia localizzata, non invasiva, indolore, effettuata per lo più in regime ambulatoriale, in grado di provocare la morte delle cellule tumorali attraverso l’utilizzo di radiazioni di elevata energia chiamate radiazioni ionizzanti. Si stima che circa il 60% dei malati di tumore, nel percorso di cura, sia sottoposto ad almeno un ciclo di radioterapia, ha specificato il sito di Airc, l’associazione italiana per la ricerca sul cancro.