20 e 21 aprile tutti in piazza per la ricerca sui tumori pediatrici

20 e 21 aprile tutti in piazza per la ricerca sui tumori pediatrici

  • di Redazione
  • 11 Aprile 2024
  • Italia ed estero

Al via la settima edizione de "Il Pomodoro per la ricerca. Buono per te, buono per l’ambiente". Fondazione Umberto Veronesi ETS, ideatrice del progetto, torna infatti nelle principali piazze italiane sabato 20 e domenica 21 aprile per raccogliere fondi e finanziare la ricerca e la cura nell’oncologia pediatrica. 

Il ricavato della raccolta fondi permetterà di finanziare l’innovativa piattaforma di ricerca e cura PALM Research Project®. Si tratta di una rete internazionale che svilupperà trattamenti per la cura della leucemia acuta mieloide dell’età pediatrica. La piattaforma, finanziata da Fondazione Umberto Veronesi ETS, che avrà la durata di 5 anni, sarà composta da:

  • l’ Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, principale polo di ricerca e cura pediatrica in Europa  punto di riferimento del progetto;
  •  il Laboratorio di diagnostica centralizzata della Clinica Oncoematologica di Padova;
  • il Dipartimento di oncologia sperimentale dell’Istituto Europeo di Oncologia di Milano; 
  •  il Department of Leukaemia dell’MD Anderson Cancer Center (Houston USA) 

La leucemia mieloide acuta (LMA) è un tumore raro del sangue che ha origine nelle cellule staminali del midollo osseo e si sviluppa rapidamente diffondendosi in tutto l’organismo. Rappresenta il 20% di tutti i casi di leucemia acuta osservati in età pediatrica e in Italia registra 70 nuove diagnosi all’anno nella fascia 0-18 mesi. La LMA è una malattia di cui si sa ancora poco, soprattutto nelle sue forme recidivanti e refrattarie ai farmaci convenzionali  e allo stato attuale non esistono dei farmaci che possano curarla efficacemente.

Sostenere questo progetto è importante perché permetterà l’avvio della sperimentazione clinica, la prima in ambito europeo, della terapia genica con cellule CAR-Natural Killer per il trattamento della leucemia mieloide acuta recidiva o resistente alle cure convenzionali.

Saranno oltre 1.800 i volontari di Fondazione Veronesi, che per un intero weekend saranno impegnati in più di 400 punti di distribuzione fra piazze, attività commerciali, scuole, aziende per sostenere la ricerca per i tumori pediatrici. 
Sarà possibile contribuire con una donazione minima di 12 € con cui si può acquistare una confezione con tre barattoli in acciaio di pomodori, nelle versioni pelati, polpa e pomodorini: un’iniziativa resa possibile grazie alla preziosa e rinnovata collaborazione e sostegno di ANICAV (Associazione Nazionale Industriali Conserve Alimentari Vegetali) e Ricrea (Consorzio Nazionale Riciclo e Recupero Imballaggi Acciaio). Da sempre il pomodoro rappresenta un ingrediente caratteristico nella dieta mediterranea; è un frutto con pochi zuccheri, ricco di fibre, vitamine C ed E e sali minerali, quali potassio e fosforo. Contiene molecole bioattive come i polifenoli, potenti antiossidanti, e i carotenoidi tra cui il licopene, studiato come coadiuvante nel potenziamento del sistema immunitario e nella prevenzione di alcuni tipi di tumore. I barattoli in acciaio oltre ad essere riciclabili all’infinito, contribuiscono a garantire la conservazione delle caratteristiche nutrizionali e organolettiche del prodotto.