Olga Pyndykivska: “Le donne ucraine hanno paura della prevenzione”

Olga Pyndykivska: “Le donne ucraine hanno paura della prevenzione”

  • di Redazione
  • 30 Giugno 2017
  • Storie di donne

Abbiamo incontrato Olga Pyndykivska, infermiera di nazionalità ucraina, che da sei anni vive e lavora a Cagliari. La nostra battaglia a favore della prevenzione contro il tumore ovarico si è unita alla sua, dato che le statistiche dimostrano che molte donne dell’est europeo sono geneticamente più predisposte di altre ad ammalarsi di questa tipologia di cancro.

"È un fattore genetico ma la situazione è nettamente peggiorata dopo l’esplosione della centrale nucleare di Chernobyl. Un altro fattore che contribuisce alla malattia è sicuramente lo stress. Le donne ucraine si mettono all’ultimo posto nella scala delle priorità. Prima c’è il marito, poi ci sono i figli, la famiglia, il bestiame, l’orto", ha commentato Olga.

Olga ha cominciato la traduzione in russo e ucraino di materiale informativo da distribuire tra le sue connazionali che vivono a Cagliari per spiegare il problema e invitarle a fare prevenzione.

"È molto difficile per loro. Hanno paura della prevenzione perché se dovessero scoprire di essere malate perderebbero il lavoro. Spesso non si fidano dei medici, hanno difficoltà a esprimersi a causa della lingua e non sanno a chi rivolgersi. Mi offro volontaria ad accompagnare queste donne a fare le visite e spiegare ai dottori tutto quello che loro non riescono a dire. Bisogna evitare, come purtroppo accade, che le donne ucraine arrivino ai controlli quando ormai la malattia è all’ultimo stadio e non c’è ormai più niente da fare", ha ribadito Olga.

Documenti