La nostra Irene Spiga racconta la crescita interiore alla ricerca della verità in noi stessi durante la crisi

L'archetipo dello specchio è potente. E' quello che ha risuonato in modo dirompente in me fin dagli inizi del mio cammino evolutivo. Avete mai provato a guardarvi dritti negli occhi?

Non è stato facile sostenere lo sguardo dentro un varco che ti porta dentro, in fondo al tuo vero essere vita. Vi ho sentito tutto il peso delle mie scelte, dei passi incerti, del volere guarire, di non voler perdere i miei cari. Ci specchiamo costantemente negli altri, estroiettiamo ciò che in noi è contro dinamico, disarmonico, osservandolo negli altri.

I tempi moderni sono lo specchio di ciò che la popolazione mondiale è in questo momento, si, anche il virus è una manifestazione di tutto quello che la società ha di disarmonico rispetto all'Universo, di ciò che ognuno vuole realmente. Tempi frenetici, di duro lavoro, di tempi sempre più ristretti per se stessi, poco tempo per la famiglia, gli amici. Si sopravvive, non si vive.

Si dà importanza al denaro che è sempre meno, che non basta neanche per il sostentamento. L'avidità per tutto ciò che le pubblicità ci vomitano con bombardamenti continui su beni di consumo di cui non necessitiamo. Tutta questa disarmonia è come se ci fosse ricaduta addosso. E' imploso il tempo. Ci ha costretti a rintanarci a casa, a guardarci negli occhi, a guardare le nostre paure.

Una prova dura per tutti noi, ma che ha anche ribadito il TUTTI NOI. C'è bisogno dell'evoluzione di tutti, della consapevolezza di tutti, ognuno nella sua individualità.

E' come se non ci rimanesse altro da fare se non la rivoluzione delle nostre coscienze. Ognuno la propria, anche se non coincide con quella degli altri, come cammino, penso sia comunque la via rimasta da percorrere rispetto a tutte le altre ormai battute. Provare a unire tutte le parti che ci compongono così da porci le giuste domande, in attesa di ascoltare le risposte che solo da noi possono arrivare.

Chi meglio di noi stessi ci conosce?

Penso che i tempi siano maturi per farmi le giuste domande per creare il mio mondo felice.