

Le aspettative
- di Redazione
- 17 Giugno 2020
- Luce della stessa luce!
L'amica Irene Spiga riflette su illusioni e aspettative della vita che ci rendono felici o tristi a seconda dei momenti
Spesso ho letto o sentito dire che chi affronta la vita senza riporre su di essa aspettative, vive meglio, perchè non rimarrà deluso. Voi cosa ne pensate?
Vivere alla giornata, stare nel presente, lo posso concepire, per cercare di assaporare ogni attimo vissuto. Ma vivere senza mai aspettarsi nulla di ciò che si desidera dalla propria vita, lo ritenete possibile? Certo, in questo modo non si dovrebbe soffrire, ma siamo certi che anche vivendo dentro una bolla questo non possa mai accadere? La sofferenza fa comunque parte della vita, l'essere felice non implica la certezza di non soffrire mai.
Penso che ci siano periodi della vita dove le aspettative siano altissime, almeno nel periodo della gioventù, dove ti organizzi, studi, per ottenere un lavoro, delle relazioni sociali, una famiglia. Certo, più aspettative ti crei e più alta è la percentuale che queste non vengano appagate. Ciò che ho capito fino ad ora dalla vita è che va vissuta con la consapevolezza che tutto ciò che arriva è esperienza. Se è vera la teoria che siamo qui solo ed esclusivamente per far esperienze del nascere e morire, forse, anche la teoria del "non avere aspettative" può essere valida.
Non saprei. Durante la malattia ho affrontato le cure con una grandissima volontà di guarire, e se non è aspettativa questa! Credo che basti riporre le aspettative su se stessi e non su gli altri per una buona vita.
Si, forse questa formula mi convince.