L’amica Irene Spiga ci regala un’altra preziosa riflessione sulla vita ed il suo evolversi

Tutto si trasforma, nulla si distrugge, compresa l'energia. Proprio l’energia che sembra debba abbandonarti o che un giorno ti abbandonerà, inesorabilmente, cambia. Chi ha avuto un attacco di panico, sa di cosa parlo. In un periodo della mia vita ho attraversato un cambiamento e un’evoluzione frenetica: quando ci si rilassa l’energia si trasforma repentinamente, si ha la sensazione di avere a disposizione l’ultimo attimo e così tutto il sistema di conservazione della vita si scatena. Il cuore va a mille, sudi freddo, i polmoni tentano di riempirsi d'aria, non respiri, la gola si stringe, non puoi gridare il  dissenso a tutto l'orrore che scorre fra le vene, o è il sangue che si raggela nelle vene? Ora provo una sensazione simile ogni volta in cui arriva una vampata. Sì, sono in menopausa, come da protocollo oncologico, per non produrre ormoni. Sarà per il ricordo che ogni mia cellula ha registrato durante quegli istanti di attacco di panico, ma ogni volta in cui arriva una vampata la sensazione è la stessa. Certo, meno amplificata rispetto ad un attacco di panico che ho imparato a gestire, così come la vampata.

Sì …

Ovvio...

Ma la sensazione di morire rimane, c'è di buono che subito dopo, ho voglia di vivere, o almeno si scatena l'adrenalina per la vita. Tutto cambia, mi ricordo che l'energia non sparisce, ma si trasforma, mi concentro sulla trasformazione, sull'andare su di un asse dal punto A al punto B il più in fretta possibile, in modo cosciente, assaporando il tragitto, essendo il tragitto. E' fatta, mi dico. Dedichiamoci alla prossima trasformazione d'energia, che non sia né una vampata né un attacco di panico, dedichiamoci ad evolvere, ad imparare, al cambiamento di quella energia pura che si mischierà all'universo, che serve all'universo, alla vita, all'essere, perché l'avere, nella trasformazione non esiste.

Mah… Sia quel che sia, sembrerebbe che il bello stia tutto qui: l'energia in trasformazione!