Il gioco degli opposti

Il gioco degli opposti

  • di Redazione
  • 15 Gennaio 2020
  • Luce della stessa luce!

La nostra Irene Spiga ci parla degli opposti nel nuovo appuntamento settimanale con "Luce della stessa luce!", perchè la vita è fatta di dualismi

Gli opposti si attraggono. Una diceria o una verità?

Non ho mai approfondito, mi piace più unire che attrarre gli opposti. Ma poi... opposto a cosa?

Siamo una civiltà di duali, tipo... buoni o cattivi, bianco o nero, poveri o ricchi.

Avete mai provato a vivere trenta minuti senza la dualità? Quasi impossibile.

Andiamo avanti a due a due, le reazioni chimiche, il DNA si unisce in termini di due, eeeehhhh... quasi impossibile.


In realtà mi era venuta in mente un'altra cosa che va sempre in coppia, avete presente, una parte anatomica dell'uomo, e una della donna.

Nel caso del seno, ho provato nove mesi ad essere "mono-tetta" a causa di una mastectomia.

Son stati nove lunghi mesi prima dell'intervento di ricostruzione. Ero decisamente più storta che mai, con una protesi esterna che stava più sul comodino che non incastrata nell'apposito reggiseno.

Con il giubbotto, nessuno notava la mono-tetta, ma in estate, con le magliette, non essendo poi un'esteta che si riguarda prima di uscire di casa.... era diventata una situazione quasi giornaliera. Me ne accorgevo solo nell'attimo in cui lo sguardo del dirimpettaio incontrato per strada si raggelava. Tornata poi a casa, iniziava la caccia al tesoro della tetta perduta, dove sarà oggi, dove l'avrò lanciata?

Tornando agli opposti. Ho capito che ciò che ammiri nell'altro, ammiri in te e ciò che ti fa arrabbiare nell'altro è una tua caratteristica anche quella.

Che fare? Cogliere i segnali, ascoltarsi, vedere, vedersi.

Io ora mi vedo, ti vedo, mi accolgo, ti accolgo, se mi devo mandare a quel paese lo faccio e se ti ci devo mandare, lo faccio.

Con amore e unione.