Wear your own life jacket, first

Wear your own life jacket, first

  • di Redazione
  • 16 Agosto 2019
  • La collana di perle di Giulia

Torna il profondo venerdì che porta la firma della nostra  fantastica Giulia Muntoni

C'é un vecchio detto africano che recita:" Fai attenzione quando una persona nuda ti offre una camicia". Non si può offrire qualcosa che non si ha. Non si può amare un altro se non sappiamo amare noi stessi. Semplice ma profondamente vero.  Pochi giorni fa, nella straordinarietà di un giorno qualunque, ho avuto un'epifania: ho pensato a quanto, in vita mia, io mi sia sempre giudicata con un metro severissimo, con la spietatezza che non userei neanche contro un nemico. Nell'aspetto e nel comportamento.  E ho pensato anche a come, da dopo la mastectomia e attraverso le varie fasi di ricostruzione, io mi sia sempre detta che quel cambio non importava mentre, in realtà, la cosa ha generato in me una insicurezza ed una preoccupazione che, a volte, hanno rasentato il complesso. Bene, l'epifania è arrivata proprio riflettendo sul mio corpo: non soltanto mi sono abituata ai cambiamenti ma mi sono accorta che, adesso, mi piaccio proprio così. E finalmente ho avuto la sensazione che una morsa venisse allentata anche sull'anima: vado bene così. Sono abbastanza, sono a mio agio in questa pelle, in quest' anima. Nonostante io abbia, come tutti, punti che richiedono un lavoro costante, non vorrei essere nessun altro. Merito anche io di non preoccuparmi. Chi ci vuole essere sia il benvenuto. What you see is what you get.  Che bello essere teneri verso se stessi. Lascia in bocca una dolcezza che fa pensare al futuro con entusiasmo. Come se tutto fosse possibile.