Ucraina, AIL accoglie i pazienti onco-ematologici arrivati in Italia e lancia la raccolta fondi per quelli rimasti nel proprio paese

Ucraina, AIL accoglie i pazienti onco-ematologici arrivati in Italia e lancia la raccolta fondi per quelli rimasti nel proprio paese

  • di Redazione
  • 3 Marzo 2022
  • Italia ed estero

Sono ore difficili in cui la situazione in Ucraina è sempre più complicata. Nella speranza che possa arrivare un buon esito dai negoziati tra Ucraina e Russia la solidarietà non si ferma, e la vicinanza di alcune associazioni benefiche si fa forte. E’ il caso di AIL, L’Associazione Italiana Leucemie, linfomi e mieloma, che fornisce il proprio sostegno offrendo accoglienza, assistenza e cure ai profughi con malattie onco-ematologiche e alle loro famiglie. Lancia inoltre una raccolta fondi destinata ai malati rimasti in Ucraina.
Oltre 80 sezioni provinciali, centri ematologici, case alloggio AIL, cure domiciliari, supporto psico-sociale, servizi di trasporto e aiuti economici, è questo il supporto offerto da AIL. Non è la prima volta che l’associazione accoglie pazienti provenienti da aree di conflitto come la Siria, i Balcani, l’Iraq, la Bielorussia e la stessa Ucraina. "Non possiamo rimanere inermi di fronte a un’emergenza umanitaria così imponente e vicina", dice Pino Toro, Presidente Nazionale AIL: "La nostra condanna alla guerra è totale e unanime. Intanto, però, dobbiamo agire per assistere i pazienti ematologici che stanno arrivando in Italia e i pazienti che sono curati in Ucraina. AIL con tutte le sue professionalità e competenze e, attraverso l’opera dei suoi volontari, mette a disposizione tutta l’accoglienza e le cure possibili per contribuire a garantire la continuità assistenziale ai pazienti ucraini".
La raccolta fondi coinvolge i sostenitori di AIL "affinché - si legge - ancora una volta dimostrino generosità e solidarietà per garantire in questa occasione la continuità delle cure, la messa in sicurezza dei pazienti negli ospedali in Ucraina e provvedere alle forniture mediche, ai trattamenti chemioterapici e al reperimento di farmaci che in questo momento scarseggiano".
Il ricavato verrà impiegato per acquistare farmaci, chemioterapici, strumenti e dispositivi medici da inviare, attraverso canali protetti, ai pazienti e agli ospedali, in stretta sinergia con le associazioni umanitarie che operano sul territorio.
Per aderire all’iniziativa AIL a favore dell’Ucraina i dati bancari sono i seguenti:

IBAN: IT11M0306905084100000007111

Banca: Intesa San Paolo SpA

Intestazione: AIL ONLUS

Causale: AIL Emergenza Ucraina