Tumore al seno metastatico, rischia di più chi è sotto i 35 anni

Tumore al seno metastatico, rischia di più chi è sotto i 35 anni

  • di Redazione
  • 16 Novembre 2021
  • Italia ed estero

Una meta analisi di oltre 400 studi ha rivelato che le donne con meno di 35 anni che soffrono di tumore al seno (forme più aggressive e/o specifiche come luminale B) affrontano un rischio più elevato di neoplasia metastatica.

I risultati sono stati presentati all'Advanced Breast Cancer Sixth International Consensus Conference dalla dottoressa Eileen Morgan. L’analisi ha preso in considerazione i dati di oltre 400 studi condotti su decine di migliaia di pazienti provenienti da Nord e Sud America, Europa, Africa, Asia e Oceania. Gli scienziati hanno scoperto che la possibilità complessiva di sviluppare un tumore al seno metastatico è compresa tra il 6% e il 22%. Tale rischio varia in maniera significativa a seconda di una serie di fattori.

Una di queste riguarda le donne a cui la patologia è stata diagnosticata prima di 35 anni e che hanno una probabilità variabile dal 12,7% al 38% che il cancro ritorni e che diffonda metastasi. Diversamente le donne di età pari o superiore a 50 anni presentano una possibilità inclusa fra il 3,7% e il 28,6%. Questo perchè i soggetti più giovani hanno una forma più aggressiva della neoplasia e la stessa potrebbe essere diagnosticata in una fase avanzata. Il tumore al seno metastatico è molto più difficile da trattare e quindi i tassi di mortalità risultano nettamente più elevati.

Lo studio ha inoltre rivelato che il rischio di sviluppare il cancro della mammella metastatico è maggiore fra le pazienti che soffrono di una particolare tipologia dello stesso, ovvero luminale B. Per queste donne la possibilità varia dal 4,2% al 35,5% rispetto ai soggetti con tumore luminale A, per le quali il rischio è compreso fra il 2,3% e l'11,8%.

"Abbiamo un disperato bisogno di saperne di più su questa malattia devastante in modo da poter trovare nuovi modi al fine migliorare la cura e il supporto per chi la vive. L'analisi in questione fornisce informazioni utili", ha indicato Kotryna Temcinaite, senior researche communications manager presso l'organizzazione benefica Breast Cancer Now.