Il Pascale di Napoli all’interno di un progetto oncologico di ricerca mondiale

Il Pascale di Napoli all’interno di un progetto oncologico di ricerca mondiale

  • di Redazione
  • 20 Agosto 2020
  • Italia ed estero

Il progetto si chiama IC3R, nasce con l’obiettivo di migliorare la classificazione dei tumori per individuare le cure oncologiche adatte a ciascun paziente.

E’ promosso dall’Agenzia per la ricerca sul cancro (IARC) dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), vede la partecipazione dell’Istituto dei Tumori di Napoli, il Pascale, al fianco di un ente francese e uno belga, ovvero il Dipartimento di Patologia molecolare presso il Centre Léon Berard a Lione e il Cancer Center di Sciensano a Bruxelles.

La competenza del Pascale 

Nella classificazione dei tumori spicca la grande competenza del Pascale che è stato individuato dall’OMS tra le istituzioni mondiali con maggiore esperienza nello studio dei biomarcatori dei tumori. Insieme agli altri due soci il più grande polo oncologico del Mezzogiorno è chiamato, ora, a definire gli standard di qualità e le procedure per garantire che tutti i più recenti progressi della ricerca vengano utilizzati per una migliore classificazione dei tumori e, quindi, per migliorare le possibilità di cura dei pazienti oncologici. Il Comitato Direttivo di IC3R, di cui è coordinatore Nicola Normanno, direttore del Dipartimento di Ricerca Traslazionale del Pascale, ha già individuato ed avviato una serie di progetti finalizzati a stabilire gli standard a cui si devono attenere gli studi sui biomarcatori. Il progetto IC3R intende allargarsi a molti istituti di ricerca di cui non mancano le richieste di adesione. Spiega con grande orgoglio Gerardo Botti,  direttore scientifico dell' Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS) partenopeo : "Il coinvolgimento del Pascale in questa iniziativa è un ennesimo importante riconoscimento dei livelli di eccellenza della ricerca e dell'assistenza del nostro istituto che si colloca in maniera riconosciuta ai vertici internazionali".