Daniela Gallo (Gemelli-Cattolica) premiata per uno studio di medicina personalizzata su pazienti con tumore della cervice localmente avanzato

Daniela Gallo (Gemelli-Cattolica) premiata per uno studio di medicina personalizzata su pazienti con tumore della cervice localmente avanzato

  • di Redazione
  • 20 Marzo 2021
  • Italia ed estero

Va a Daniela Gallo, Dirigente sanitario dell’Università Cattolica e Responsabile dell’Unità di Medicina Traslazionale per la Salute della Donna e del Bambino del Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS, il Premio "Best Practice in Personalised Medicine 2020" assagnato dall’International Consortium for Personalised Medicine ( ICPerMed). Viene premiato lo studio della dottoressa pubblicato sul Journal of Experimental and Clinical Cancer Research che evidenzia come si possa identificare una firma molecolare in grado di predire l'esito del trattamento chemioradioterapico neoadiuvante (CRT) nelle pazienti con tumore della cervice localmente avanzato.
Il lavoro scientifico, i cui risultati ottenuti sono stati brevettati, è stato condotto da un team di ricercatori e clinici coordinati dalla Dottoressa Daniela Gallo al fianco del Professor Giovanni Scambia, Ordinario di Clinica Ostetrica e Ginecologica presso l’Università Cattolica e Direttore Scientifico della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS.
In futuro è previsto lo sviluppo di un kit destinato ad uno screening rapido e poco costoso sulle pazienti, da validare in studi clinici multicentrici. Tali studi, una volta confermati su una coorte più ampia di pazienti,  potrebbero rappresentare un importante sviluppo verso l’applicazione di approcci terapeutici personalizzati nel trattamento del tumore della cervice localmente avanzato.
L’Ente che ha attribuito il premio (ICPerMed) è un consorzio internazionale per la medicina personalizzata di cui fanno parte oltre 40 partner europei e internazionali che rappresentano Ministeri, organizzazioni pubbliche e private di finanziamento della ricerca sanitaria "no-profit", organizzazioni politiche e la Commissione europea (CE). Il riconoscimento, giunto alla terza edizione e istituito con l'obiettivo di incoraggiare e diffondere esempi di buone pratiche nella medicina personalizzata, è stato assegnato alla dottoressa Gallo in qualità di principale autore dello studio "A combined ANXA2-NDRG1-STAT1 gene signature predicts response to chemoradiotherapy in cervical cancer".