

Coronavirus, un comitato scientifico al servizio dei pazienti oncologici
- di Redazione
- 7 Marzo 2020
- Italia ed estero
Davanti all’emergenza Coronavirus sono tanti i pazienti oncologici che sono preoccupati per un eventuale contagio da Covid-19. Per mettere a punto una linea di comportamento che consenta di gestire in sicurezza gli accessi alle terapie e ai follow-up, il ministro della Salute Roberto Speranza e il Presidente del Consiglio superiore di Sanità Franco Locatelli hanno incontrato i rappresentanti delle associazioni di pazienti oncologici e onco-ematologici del progetto "La salute: un bene da difendere, un diritto da promuovere".
Molto presto si riunirà un comitato tecnico-scientifico del governo per mettere a punto raccomandazioni utili ai pazienti oncologici e onco-ematologici e agli operatori delle strutture sanitarie per fronteggiare questa emergenza. "È nostro compito tutelare la salute delle persone fragili, colpite da una o più patologie, particolarmente esposte alle complicanze del coronavirus e che sono comprensibilmente spaventate", ha detto il Ministro della Salute, Roberto Speranza nell’incontro che si è tenuto a Roma
L’incontro è stato accolto con soddisfazione dai rappresentanti dei pazienti. "Ha aperto la strada a un provvedimento che avrà degli effetti positivi per tutti i pazienti oncologici e onco-ematologici d’Italia" ha commentato Annamaria Mancuso, presidente di Salute Donna onlus e coordinatrice del progetto. "Ringraziamo il Ministro della Salute Speranza e il Presidente del Consiglio Superiore di Sanità, Professor Locatelli, per la loro disponibilità a incontrarci, nonostante il momento di emergenza".
Tra gli argomenti affrontati vi sono le raccomandazioni specifiche per i pazienti oncologici, la gestione dell’accesso alle strutture sanitarie nazionali per i pazienti in terapia o in follow-up, le precauzioni aggiuntive per i pazienti con tumore del polmone, la disponibilità di dispositivi di protezione, le direttive per gli operatori di trasporto nazionale per la previsione di percorsi protetti per i pazienti oncologici che devono viaggiare per improcrastinabili motivi di salute.