

Alimentazione: i benefici antitumorali dei pomodori
- di Redazione
- 19 Maggio 2017
- Italia ed estero
Mangiar bene per vivere bene! Condurre una vita sana e seguire una buona alimentazione sono degli elementi fondamentali per prevenire il tumore. In particolare la dieta mediterranea, che è tornata di moda negli ultimi anni, regala tanti benefici. E’ composta principalmente da frutta, verdura e cereali, pesce e poca carne, olio extra vergine di oliva a crudo e fa sì che l’organismo sia maggiormente protetto dalle infiammazioni, soprattutto da quelle che possono generare stati tumorali. Invece il fumo e l’alcool sono particolarmente nocivi e andrebbero aboliti, allostesso modo l’esser sovrappeso e un’alimentazione ricca di grassi aumentano l’impegno dell’organismo, indebolendolo e rendendolo più vulnerabile.
Nella dieta mediterranea spiccano i pomodori tipici del Sud Italia, dotati di preziose proprietà anti-cancro.
A indicarlo è uno studio pubblicato su Journal of Cellular Physiology, nato dalla collaborazione fra l’Istituto Nazionale dei Tumori di Napoli, le Università di Siena e dell’Aquila, l’Istituto Clinico Mediterraneo di Agropoli, il Cnr di Pozzuoli e la Temple University di Philadelphia, negli Stati Uniti.
I ricercatori hanno sperimentato gli estratti di due qualità di pomodoro tipiche del Sud Italia: il San Marzano e il Corbarino, testandoli in provetta su cellule di tumore dello stomaco, il quarto al mondo per diffusione. Il trattamento ha dimostrato di inibire la crescita delle cellule tumorali, e bloccando la loro capacità di migrare e formare metastasi.
Non solo licopene
«L’effetto antitumorale non sembra essere associato a componenti specifiche, come il licopene, ma al pomodoro nel suo complesso», spiega Daniela Barone, che lavora presso il Centro Ricerche Oncologiche Mercogliano (Crom) dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Napoli. Da qui anche l’ipotesi secondo cui «diverse specie di pomodoro potrebbero esercitare effetti differenti nei vari stadi di certe neoplasie».