

Un giorno qualunque
- di Redazione
- 28 Gennaio 2021
- Il peso della determinazione
Nuovo appuntamento con la rubrica bisettimanale curata dall'amica Sonia Aresu che anche in una giornata no sa sempre farci sorridere
Il blu intenso del cielo, in una giornata di sole giallo, in un mattino in zona arancione di un giorno qualunque. Sembra uno scioglilingua vero? In effetti sì, ma potrebbe anche dar vita alla trama di un film. Invece, trattasi di una semplice giornata come tante, di quelle in cui, non mi sveglio con il piede giusto e vorrei riaddormentarmi, passando direttamente al giorno successivo. Invece no, reagisco alzandomi di botto, iniziando ad assaporare con il pensiero, un croissant al cioccolato. Ma purtroppo, tutto svanisce come in un sogno, perché devo pur sempre fare i conti con la mia silhouette non proprio filiforme. Mi accontento di un caffè e latte tiepido, perché nel frattempo è pure finita la bombola, in cui inzuppo degli insignificanti biscotti integrali, insaporiti dal dolcificante.
Sempre presente, in pole position sul tavolo, la mezza pastiglietta rosa, quella della pressione, che mi ricorda il tenero regalo, lasciatomi dalla chemioterapia. Ed è proprio quando decido di indossare un maglione giallo, per dare una svolta di positività alla giornata, che provo la sensazione di dover optare per qualcosa di più sobrio. Ma niente, la testardaggine che mi contraddistingue riesce ad avere la meglio e mentre esco di casa, come al solito, devo ritornarci perché mi scordo costantemente la mascherina e dimentico l'ombrello. Ma perché l'ombrello vi starete chiedendo? Perché ovviamente, incomincia a piovere, mentre prima, ve lo giuro, c'era un sole che spaccava le pietre! Nel frattempo inizia ad insinuarsi un dubbio che forse non sia proprio una giornata fortunata.
Ma non basta, durante la pausa al bar, il caffè, mi si rovescia nel maglione giallo che, si è no, avrò messo due volte l'anno, ma il giorno ho deciso di indossare, perché ovviamente, doveva essere macchiato. Il momento più bello arriva mentre sono per strada, in piedi davanti ad un semaforo rosso, ammirando di nuovo il sole in tutto il suo splendore...sento: splashhh! Una macchina sfreccia sull'asfalto bagnato riversando su di me l'acqua di una pozzanghera, cosa penso? Penso che quella sensazione avuta appena sveglia, fosse quella da seguire. Il buongiorno si vede dal mattino? Non sempre, ma qualche segno ogni tanto, bisogna coglierlo.