Ritorna l’appuntamento del mercoledì con "Il Diario di Rosy ... Abbi cura di splendere", la rubrica dalla nostra amica Rosalbina Gencarelli

Le giornate scorrono veloci tra una vita quotidiana che mi sono ritrovata ad amare come se fossi in vacanza alle Maldive e con essa le mille cose da fare che distraggono la mente senza abbandonare mai il pensiero del mio male. Mi aiuta un bel po’ fare i lavori di casa, la palestra, le uscite….aiuta soprattitto pensare che l’anno scorso in questo periodo ero bloccata a casa per via della chemio. Come dimenticare quello che ancora scorre nelle mie vene. Comunque durante le mie faccende ci sono gli intoppi fisici e quello ahimè fa venire il batticuore, come quando ti imbatti in un film horror in piena notte con la tv lasciata accesa per sbaglio.

Sì, perché ogni dolore è allarme, peggio della sirena dei pompieri. Mi è capitato di avere un atroce dolore alla pancia che ricorda ancora il ciclo mestruale che io non ho più quindi capirete la paura. Una sera ero sdraiata a festeggiare mia sorella, il giorno dopo ripercorrevo le vie degli ospedali. Ecografia che non rileva nulla di anomalo e dato che ho fatto le analisi e la visita in queste settimane, resta il dubbio che sia stata una cosa da niente, anche se chi è della fascia dei "cancerini" sa che il dubbio resta sempre. Ma che fare? Sperare  solo tutto resti normale, che i dolori non arrivino a svegliare le mille paure. Le mie paure viaggiano con i miei sorrisi.