

La violenza dell’anima
- di Redazione
- 28 Novembre 2018
- Il Diario di Rosy ... Abbi cura di splendere
Ritorna il mercoledì dedicato alla rubrica curata dalla nostra amica Rosalbina Gencarelli
In questi giorni si celebra la giornata contro la violenza sulle donne, una giornata di rispetto per chi subisce abusi e violenze da parte di persone che non si possono nemmeno definire uomini, ma è anche un po’ per me una giornata in cui mi sento partecipe nell’animo, forse perché la malattia mi ha violato e fatto subire tanta di quella violenza che non saprei definire, quella violenza, che mi ha presa a pugni in faccia, che ha scavato le mie guance trafitte dal pianto, mi ha tolto gli organi del mio universo femminile e strappato i capelli, svestita dei miei contorni femminili, umiliata, ingozzata di veleno e potrei continuare per ore sull’infinita violenza che ho subito e sento addosso.
Cambia il mostro, io non conosco il mio, anche se si è presentato dentro di me e lotto ogni giorno per eliminarlo e non farlo più tornare. E non gli ho fatto mai nulla per avere questo. Ma lotto. E anche se gli scenari cambiano e i mostri non sono uguali, noi siamo donne e possiamo difendere la nostra dignità in qualsiasi modo, rialzarsi sempre, dire no come motto di vita!Un pensiero a tutte coloro che sono morte per mano di un essere che invece di amarle le ha uccise. Un pensiero anche a noi donne malaticce che vorremmo invece non aver mai incontrare chi si è impossessato di noi e non aver subito tanto dolore e violenza sulla pelle. Perché la violenza ha tante sfaccettature ma sempre violenza è! Dovremmo profumare d’amore, sempre.