

La bacchetta magica
- di Redazione
- 17 Luglio 2019
- Il Diario di Rosy ... Abbi cura di splendere
Torna l’appuntamento settimanale del mercoledì con la rubrica che porta la firma della nostra Rosalbina Gencarelli
Le giornate passano veloci soprattutto quelle con avvenimenti belli come il mio compleanno passato. Da allora, dai preparativi, sono passati 3 mesi! Si quei 3 mesi che ho come scadenza per controlli sulla mia revisione di vita. E inizia anzi si accentua quell’ansia che non mi lascia mai ma che ora si fa più stretta al collo per la paura di ritrovare nel mio corpo il mostro, quel mostro che in questi giorni ha ucciso il mio amico Alberto. Conosciuto sulle sedie della chemioterapia, tra il suo parlare, scherzare e forse nascondere quella brutta paura dietro falsi coraggi che poi in realtà sono solo corazze per non sentire il botto del dolore così forte. Ogni volta è un pugno in faccia, quando qualcuno se ne va per questo schifo, eppure in quel letto all’hospice lui pensava di farcela, di uscire con le sue gambe. Aveva fame ma anche questo gli ha portato via, il poter gustare il cibo, perché il cancro aveva invaso intestino, sofferenza d’animo e fisica di quelle atroci per chi le vive e per chi resta al tuo fianco. Non mi prolungo perché troppo è ciò che vedo vivo e sento dentro me. Vorrei solo quella favola per bambini dove esiste la bacchetta magica e si trovi una fine a questa malattia con un farmaco o altro che la distrugga. E Alberto ovunque tu sia, veglia su chi è rimasto affinchè questo gran desiderio si possa realizzare.