

Il treno della vita
- di Redazione
- 27 Settembre 2018
- Il Diario di Rosy ... Abbi cura di splendere
Ritorna l’appuntamento con la rubrica bisettimanale curata dalla nostra amica Sonia Aresu
Mi piace immaginare che la vita sia come un treno in cui si sale ed all' inizio del tragitto si è pieni d' euforia e gioia di vivere. Ci si sente tranquilli perché il binario è dritto e sicuramente sarà quello giusto che ci porterà serenamente a raggiungere la destinazione. Ogni tappa ha la sua fermata, quella della crescita, dello studio, dell'amore, del lavoro e della realizzazione professionale, della famiglia, il tutto accompagnato dalle parole "per sempre". Ma su quel treno, certe volte capita che ci siano delle fermate obbligate a cui non ci si aveva fatto caso in cui si deve per forza scendere. Fermate che ti cambiano la vita nel bene o nel male. Come quando ci si ammala di tumore e si è presi alla sprovvista, ci crolla il mondo addosso e ci si sente smarriti. La forza di non soccombere e l' aiuto di chi ci sta accanto può aiutarci a risalire sul vagone per riprendere il cammino. La destinazione è sempre la stessa, sempre dritta ma si è sicuri che la strada più facile sia quella che ci conduca al vero senso della vita? Essere sereni è ciò che più conta, la felicità dura solo pochi istanti e bisogna essere pronti a coglierla. Tutti vorremmo essere felici, sereni e realizzati, ma non sempre accade. E nel treno della vita, con tante fermate, alcune con dei bellissimi ed accattivanti paesaggi ed altre più tristi e desolate, siamo noi, con la nostra forza, caparbietà e voglia di combattere a dover prendere ogni occasione che ci viene offerta e cercare di sfruttarla al meglio e non dimenticare mai chi ci è stato accanto nei momenti peggiori ed essergliene grati per sempre.