“il cancro è una parola, non una sentenza”. (John Diamond)

Un altro emozionante racconto della nostra amica Fausta accompagna il lunedì di Mai Più Sole

Tante persone si alzano quotidianamente e vivono normalmente la loro giornata, inconsapevoli della loro fortuna. Sono stata così anch'io, una persona sana, fortunata per molti anni e davo per scontato che sarebbe durata. Perché no? Quando stiamo bene pensiamo che sia un atto dovuto e non ci soffermiamo a pensare al dolore, al male, li vediamo, aiutiamo chi ne soffre, ma poi la nostra vita piatta, calma ci riassorbe. Ora che sono io a vivere nel mondo di quelli che non stanno bene capisco con quanta sofferenza le cose scontate diventino conquiste, fatica, pianto, dolore. Ripeto nel dolore siamo sole. Per vincerlo dobbiamo pescare nella nostra psiche attimi di forza, ricordi forti di temerarietà e testardaggine per vivere decorosamente la nostra nuova vita piena di paletti. Ma nel fare questo dobbiamo pescare nelle nostre risorse, nella nostra rabbia, nella nostra voglia di farcela. Senza siamo sole pur con tutto l'amore di chi ci supporta. La bestia è nostra, noi ladobbiamo distruggere o rendere innocua. Conviverci senza darle troppa importanza. È una zavorra pesante ma fingiamo di camminare portando una sporta pesante, ci alleneremo e sarà più facile da sopportare…