29 ottobre, Cagliari si tinge di rosa per la prevenzione del tumore al seno

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29 ottobre, Cagliari si tinge di rosa per la prevenzione del tumore al seno

  • di Redazione
  • 25 Ottobre 2022
  • Manifestazioni

L’evento ‘Sabato in rosa - Prevenzione del tumore al seno’ organizzato da Fondazione Taccia e il proprio progetto, Mai Più Sole contro il Tumore, con il patrocinio del comune di Cagliari e di Fidapa BPW sezione di Cagliati, si terrà il 29 ottobre 2022 dalle ore 10 alle ore 24 a Cagliari in Piazza Costituzione davanti alla suggestivo panorama offerto dal Bastione di Saint Remy. Nel mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno, ottobre in rosa, verrà promossa la profilassi oncologica per la neoplasia più frequente nell’universo femminile.
L’iniziativa prevede due momenti distinti e complementari:

  •  Dalle ore 10 alle 20 campagna di prevenzione con l’allestimento di un gazebo e distribuzione di materiale informativo in Piazza Costituzione a Cagliari. Le amiche di Mai Più Sole metteranno a disposizione locandine e depliants in cui sono spiegati i sintomi per riconoscere il tumore al seno;
  • dalle ore 20 alle 24 il Bastione Saint Remy, sarà illuminato di rosa, il colore utilizzato per sensibilizzare la prevenzione sul tumore al seno. Non vuole essere altro che un modo di accendere i riflettori sulla profilassi affinché non passi inosservata e riesca a penetrare nella sensibilità di ogni cittadino, anche nell’universo maschile dato che si tratta di un tumore che non colpisce solo le donne.​

I numeri. Secondo i dati riportati all’interno de ‘I numeri del cancro in Italia 2021’ a cura tra gli altri dell’Associazione italiana registri tumori (AIRTUM) e l’Associazione italiana di oncologia medica (AIOM), il tumore della mammella resta la neoplasia più frequente in Italia. I principali fattori di rischio sono rappresentati da: età, fattori riproduttivi, fattori ormonali, fattori dietetici e metabolici, stile di vita, pregressa radioterapia a livello toracico, precedenti displasie o neoplasie mammarie, familiarità ed ereditarietà. 
Nel 2020, sono state stimate circa 55.000 nuove diagnosi nelle donne e nel 2021 sono stati stimati 12.500 decessi. La sopravvivenza netta a 5 anni dalla diagnosi è dell'88%. Nel 6-7% dei casi, il tumore alla mammella si presenta metastatico già alla diagnosi, ma la maggior parte delle donne che oggi vive in Italia con carcinoma mammario metastatico (circa 37.000) ha presentato una ripresa di malattia dopo un trattamento per una forma iniziale di carcinoma mammario. Sono 834.200 le donne viventi in Italia dopo una diagnosi di tumore della mammella.
La mortalità è in diminuzione (una riduzione del 6% nel 2020 rispetto al 2015) probabilmente anche perchè vari decessi causati dal covid appartengono a donne con neoplasie mammarie e vengono calcolati come morti da SARS-coV e non da cancro.
La prevenzione garantisce una diagnosi precoce che può salvare la vita. La profilassi passa attraverso l’informazione e lo screening che non deve mai essere trascurato, pensiamo che, come riportano i dati AIOM, nei primi mesi del 2020 sono state registrate un milione e 400mila visite di controllo in meno rispetto allo stesso periodo nel 2019.