Ultima

  • di Redazione
  • 19 Aprile 2021
  • Luce della stessa luce!

Nuovo racconto dell'amica Irene Spiga che ricorda la sua esperienza legata alla chemioterapia e il valore delle Ultime volte.

Certo rispetto alla "Prima", volta, chemio, operazione, l'Ultima non è così certa. La speranza è che ci siano prime esperienze solo di felicità,  lavorative, di emozioni forti positive. Ma a Cagliari si dice: "Chi vive di speranza, muore di caganza".

Ho letto in una chat la felicità delle donne all'ultima Pet, all'ultima chemio, all'ultima analisi, all'ultima risonanza. Attimi, si vive di attimi di felicità per diagnostica, fine cure, fine travagli. E le emozioni, il fine emozioni? Nessuno se le fila?

La mia ultima chemio, quasi quattro anni or sono, me la son vissuta alla grande, che poi di grande c'era la faccia a pallone, le occhiaie a mo' di Zio Fester della famiglia Adams, le gambe gonfie, il fegato grosso, la testa a lampadina, da qui il "luce dalla stessa luce", altro che luce interiore, son soddisfazioni. Ultima, festeggiata con i salatini preparati alle quatto del mattino per le infermiere del reparto Hotel Businco le terme, dove ti rechi, appunto per sei mesi, dove le facce son diventate familiari, dove leggi negli occhi la paura delle pazienti "Quelle della prima volta", dove menti a te stessa e alle novelline dicendo... che finirà tutto in fretta.

Era l'Ultima di quattro più dodici, l'Ultima di sei mesi di fila senza cedimenti come analisi, valori, ma le emozioni, le resistenze, gli stati d'animo a mille cortisonici e non solo, dove le mettiamo? In un angolo, accantonate, ammucchiate? Io ricordo le ultime emozioni alla fine di un libro che ti ha preso talmente tanto, che poi per giorni hai il magone come quando un amico si allontana dalla tua vita quotidiana. E alla fine di un film? ci sono dei film dove ci piangi l'anima e quando finisce hai voglia di tornare al cinema e rivivere quell'emozione. Nella vita funziona così?

Riesci a tornare a quell'istante, a quell'ultima volta che ricordi quella precisa emozione? Sì, ci provi con le tecniche adeguate, l"Ancora" in PNL, se ne diventi padrone, della tecnica, riesci a sentire anche i profumi, il calore del sole sulla pelle, il sapore. Il sapore di quell'Ultima volta.

Perchè lo fai? Boh, per imparare a lasciare andare tutto, anche quell'emozione.

Buona l'Ultima

Buon Film vita.