Si rinnova l’appuntamento con la rubrica "Luce della stessa luce" curata da Irene Spiga

Durante il percorso di cure oncologiche e tutt'ora, ho incontrato una miriade di persone, ognuna con le proprie caratteristiche umane, con modi di dire particolari, gesticolamenti vari, occhi vispi o spenti, con una mimica del corpo che parla più di mille parole. A tutt'oggi mi "insegue" un tipo di personaggio che mi fa stare in ansia, mi fa stridere qualcosa dentro, mi fa accapponare pelle e pelliccia.

La tipologia  di persona che ad una domanda risponde con una Domanda o con un No. Avete presenti quelle persone estranee a cui chiedi un'informazione magari per te di vitale importanza, essendo già in ritardo per un appuntamento, alle quali, scusandoti, chiedi dove sia l'entrata del medico, essendo un palazzo con scale multiple ed indicazioni zero, e ti senti rispondere;

"E' la prima volta che viene?"!!

Oppure chiedi se sia la scala "A" che devi imboccare per arrivare in ambulatorio, e ti senti rispondere....

"No, mi pare sia la scala "A""!!

Sono attimi in cui pensi di aver dato indicazioni errate con la mimica facciale o corporale, che sia in atto nel tuo corpo un triplo ictus e non sai cosa dici. Sono attimi che ti sembra durino ore.

A volte, non sempre, devo dire soprattutto quando son molto stanca, questa comunicazione alquanto bislacca, la intraprendo con Giuseppe, mio marito, compagno di una vita, con il quale ho attraversato trentasette anni di filosofie di vita bellissime, meno bellissime, per nulla bellissime e sfacciatamente bellissime.

"Ciao Giù, come é andata la partita del Cagliari, è stata entusiasmante?"

Naturalmente mi sento rispondere;

"E' stata entusiasmante?".

Sto in apnea un attimo in attesa di una narrazione tragica, per poi sentirmi dire...

"No, di più, è stata stratosferica!"

Fiuuuuuu, che fatica. E' andata bene.

Son sempre più convinta che sono io a creare il mio universo di vita in base alle mie emozioni del momento.  Mi conviene essere sempre al TOP, centrata sul da farsi, nell'attimo in cui lo faccio, emotivamente positiva, allegra e serena. E poi?

E poi???

Sia quel che sia!