Energia allo stato puro con la nostra Irene Spiga e le ragazze del laboratorio di Afrodanza

Non so se per voi sia lo stesso, ma per me lasciarmi andare, lasciar andare le cose e le emozioni, mi costa tantissime energie. Sono sempre alla ricerca di strumenti, tecniche che mi permettano di elaborare le emozioni, lasciarle fluire, usarle come carburante per altri obbiettivi. Esteriormente appaio spumeggiante, sorridente, piena di energie, ma vi assicuro che sono una persona schiva, timida.

Il tumore è stata una prova fortissima che mi ha però anche permesso di sperimentare, cogliere opportunità messe a disposizione con i laboratori, progetti di Mai Più Sole, grazie alla Fondazione Taccia, appunto trovare un modo per elaborare il vissuto della malattia e non solo. Uno fra tanti è stato il Laboratorio di Afrodanza messo a disposizione dalla maestra Donatella Padiglione della scuola di Danze Etniche di Cagliari. Le prime volte non riuscivo ad entrare dentro la musica che avveniva dal vivo con i percussionisti. Mi è stato spiegato come muovermi attraverso le vibrazioni delle percussioni che dovevo sentire da dentro, dovevo divenire quella vibrazione, quel ritmo.

Qualcosa in me è cambiato, riuscivo a lasciarmi andare, a vivere l'attimo, a sentire il mio corpo fluire nei movimenti, diventare leggero, slegarsi dalle cicatrici. Pensate che son riuscita persino a partecipare allo spettacolo per la festa della Fondazione, cosa impensabile per me. Gli antichi sapevano già tutto, dovremmo tornare allo studio del mito e ricordare che noi siamo i creatori del nostro Universo, che siamo tutti legati da un filo invisibile, gli uni agli altri. Io ho capito che da sola non vado lontano, che ho bisogno di far squadra, sia per essere una persona migliore, sia per crearmi le giuste speranze che alimentino la mia voglia di vivere, di dare il mio apporto.

Trovate la vostra danza, le giuste vibrazioni che aumentino l'energia vitale. Non trovo un augurio più bello e sentito da dedicarvi.