Tenderness

  • di Redazione
  • 26 Novembre 2021
  • La collana di perle di Giulia

Ritorna il meraviglioso appuntamento del venerdì con la rubrica 'La collana di perle di Giulia'

"Essere teneri è essere potenti"
Non serve soltanto la forza per incassare i colpi che la vita ci dà, e convivere con la persona che diventiamo dopo averli ricevuti. 
Perchè la forza, anche la più grande, a volte viene meno. E nei momenti in cui lo spirito è fiacco e tutto sembra bidimensionale, non è un bello spettacolo, quello che ci si presenta quando ci guardiamo dentro. 
Poco importa che il malessere sia autoinflitto oppure dovuto ad una causa esterna al nostro controllo.
Succede che si cada e che, prima di avere la forza e la volontà di rialzarsi, si passi del tempo a carponi, dolenti e in silenzio. Può essere il posto più spaventoso in cui siamo mai stati, la prospettiva dal basso è tutt’altro che rosea. Ma può essere anche l’incontro più intimo che si possa avere con se stessi. Lo sguardo più brutale e onesto sulla nostra condizione umana, nuda e basita. Ma anche essenziale, vera, viva.
È allora che la tenerezza può aiutarci persino più della forza. Ci serve a darci tregua, a ricordarci che cadere non è una colpa, a infondere un po’ di calore nelle nostre membra stanche. 
E se saremo fortunati abbastanza da amarci nonostante tutto quello che avremo visto mentre giacevamo sul fondo, allora sì, troveremo il modo di rialzarci.