No holding back

No holding back

  • di Redazione
  • 16 Aprile 2021
  • La collana di perle di Giulia

Ritorna l’appuntamento del venerdì che porta la firma della splendida Giulia Muntoni 

A volte, anche la mia misura si colma. Con chi è troppo superficiale o troppo assorbito da se stesso per essere empatico o riuscire a capirmi. Neanche io ho un manuale da consultare che mi suggerisca come essere una giovane donna che convive con una diagnosi importante.  E che cerca di condurre un’esistenza normale.
So meno di voi cosa fare e, in un momento già pieno di sfide, cercare anche di tendere costantemente la mano a chi mi osserva come fossi un alieno è una cosa in più di cui non posso e voglio occuparmi. Anche se la persona è in buona fede. Alcuni non ci arrivano. Altri non vogliono arrivarci.
In ogni caso, non rendetelo un mio problema. Anche se pensate di riconoscervi nella mia descrizione e vi sentite chiamati in causa, non lo voglio sapere. Una volta tanto, abbracciamo un silenzio in cui sentirci tutti vicini, nelle nostre differenze e distanze. Se è per la mia salute che vi preoccupate, allora dovreste risparmiarmi dispendi di energie inutili.
Prendo atto che ormai avere una propria opinione riguardo alle cose è fuori moda, quindi immagino le mie frasi potrebbero sembrare forti, ma a me sta bene. Non si è per tutti, si è per chi si riconosce nei nostri modi e nei nostri pensieri. Per gli altri, nessun rancore. Solo, non me ne voglio occupare. Tra qualche giorno avrò bisogno di tutte le preghiere possibili: mi aspetta la prima PET dopo l’inizio delle terapie. Non avrò un esito immediato ma comunque lo temo. Grazie a chi mi penserà.