Le profonde parole dell’amica Giulia Muntoni profumano di leggerezza e di vita.  

"Prendete la vita con leggerezza, ché leggerezza non è superficialità, ma planare sulle cose dall’alto, non avere macigni sul cuore."
Nobilissimo principio a cui aspirare ma difficilissimo da mettere in pratica. Spesso e volentieri, abbiamo pensieri e cuori pesanti.  E quando così non è, troppo facilmente si rischia di scambiare la leggerezza con un disimpegno che ha poco a che fare col planare sulle cose dall'alto e molto con l'essere altrove, con un' istrionica rinuncia al senso di responsabilità.
Ho ben presente quale Grazia mi avvolga nei pochi momenti in cui riesco veramente a ricreare quello stato d'animo, ad abbracciare quella visione delle cose. È serenità, accettazione soprattutto. Ma mai rassegnata. Anzi,  sussurra piano parole di incitamento ad osare, a saper dosare audacia e pazienza. Per qualche volo in quell'empireo, in cui ci eleviamo quando restiamo presenti a noi stessi e pronti a quello che verrà, vale la pena affannarsi per il resto del tempo.