Essere differente partendo dalla mente

Essere differente partendo dalla mente

  • di Redazione
  • 24 Ottobre 2019
  • Il peso della determinazione

Ritorna l'imperdibile appuntamento bisettimanale del giovedì con la rubrica "Il peso della determinazione" curata da Sonia Aresu

Mi sono sempre considerata un po' fuori dalle righe ed ho sempre pensato che fossi diversa e gli altri fossero normali. Quando giocavo con le barbie e con le bambole, il gioco doveva corrispondere alla quotidianità. Le portavo a fare la spesa, a lavorare, a prendere i bimbi dalla scuola, farle fare i compiti ed organizzare delle gite fuori porta durante i weekend. Possedevo una fantasia straordinaria, rimanevo con il naso all'insù dando vita a storie fantastiche con personaggi reali. Ancora oggi, quando mi ritrovo ferma ad un semaforo e mi capita di scorgere delle luci accese nelle adiacenti case, inizio a fantasticare su cosa stia accadendo lì dentro. Certo che è un soffermarmi effimero perché sto comunque attenta allo scattare del verde per poter proseguire nella guida. Questo estraniarmi dalla realtà però, mi ha aiutato in molti periodi difficili della mia vita quando, carica di pensieri negativi, ho pensato di non farcela e soprattutto quando ho scoperto di avere un tumore.

Ho innescato un meccanismo di difesa in cui mi vedevo dall'esterno, praticamente come se non fossi io realmente a stare male ma la parte interiore di me. È così ho iniziato a prendermi cura di me stessa ed a spronarmi ad affrontare quell'inferno di cure non certo facili. Mi sono presa per mano e sono riuscita a superare tutto immergendomi, per quanto le forze me lo permettessero, in mille attività. Ora so per certo che detesto uniformarmi agli altri, perché sono così come sono, una persona fuori dalle righe che ama essere libera. Finalmente ho smesso di pensare che gli altri abbiano più talento di me e di rinunciare sempre a tutto non sentendomi all'altezza della situazione. Certo, magari non raggiungerò mai livelli altissimi ma almeno ci avrò provato. Ognuno è splendidamente magnifico com'è, basta essere se stessi non quello che gli altri vorrebbero che fossimo.