Ritorna l'appuntamento del mercoledì con le profonde riflessioni della nostra amica Rosalbina Gencarelli

Il caldo ha invaso le nostre giornate. E nel frattempo siamo passati nella fase due che ha rappresentato un periodo delicato ma "rilassante" a casa. Come tante di noi sono rientrata a lavoro vivendo una settimana stressante, faticosa, ma bella. Quando respiri la vita nella sua semplicità è sempre meraviglioso stupirsi di amare anche le cose più banali. Per me maggio rappresenta un mese di ricordi brutti, è il mese in cui mi sono ammalata, quello in cui è iniziata la mia odissea costellata di paure e speranze. E in queste notti dormo male e poco, poi dopo la sveglia al mattino i vari impegni mi aiutano a non pensare a ciò che la mente non scorda mai. E’ tutto lì, nel cuore e nella mente,  spero mai più nel mio corpo.