Ritorna il profondo e introspettivo appuntamento del mercoledì con la rubrica curata dalla nostra amica Rosabina Gencarelli

Un altro anno è andato via, tra sorrisi nascosti e distanze. Si riparte da gennaio e io, come un po' di anni a questa parte, lo inizio con i controlli. E’ inutile dirvi la paura e l’ansia che ho. Faccio una diagnosi triste di alcuni doloretti che sento nell’addome, perché come dico spesso, sento sempre il fiato sul collo, ogni giorno, da quel 7 agosto. Ho paura? Sempre, e ora molto di più. E’ così difficile aspettare di leggere in un monitor o in un foglio se si può continuare a vivere o ricadere dentro un tunnel buio. E’ davvero difficile. Per ora incrociamo tutto, perché le visite sono molte e ne ho davvero tanto bisogno, io come tante di noi che sono in questa strada difficile.