Il mio nuovo cammino

Il mio nuovo cammino

  • di Redazione
  • 29 Novembre 2017
  • Il Diario di Rosy ... Abbi cura di splendere

Inauguriamo la rubrica di Rosalba Gencarelli con questo racconto

La mia storia nasce a maggio, tra le faccende, il lavoro e un po’ di abbronzatura da sistemare dato che non riesco mai ad andare al mare e lo vedo solo di lato al fianco della strada. Tra una ceretta e un messaggio sento piccole fitte nella parte bassa dell’addome sul lato sinistro e mi dico: "Cavolo stò polipetto forse sta crescendo" . Vista la mia ipocondria decido di fare una visita e delle analisi. E da lì è iniziato l’inverno mentre il sole bruciava. Entrai in sala operatoria il 7 agosto, il giorno del compleanno di mio padre e dell’anniversario di nozze dei miei genitori (bel regalo!).  Senza sapere nè come nè cosa avrei trovato al risveglio ho chiuso gli occhi quando ho sentito l’anestesia spegnermi per un bel po’ e solo allora una lacrima è scesa dal  viso. La mia immagine era quella di una bimba dai riccioli biondi che guardava con occhi impauriti l’Uomo Nero che voleva farle del male. E lui così fece, mi ha dato tanto male e mi fa male anche ora sapere che esiste e si è portato via tanto di me. Cancro ovarico, mostro silenzioso! E il cancro, e il cancro fa male. E ora dico: "Mannaggia a quel polipetto che mi punzecchiava, da allora tutto pizzica"

Ma dedico questo racconto al sorriso che ho sempre avuto sulle labbra: anche se la vita non è stata molto clemente con l’arrivo del cancro spero di portare quel sorriso sempre malgrado le lacrime che a volte scendono da sole. L’uomo Nero è arrivato, abbiamo fatto amicizia poi ho visto che voleva farmi del male, è disonesto ho cercato di combatterlo e lo farò finché avrò forza di farlo. Prendo aria e dico ce la posso fare.