A casa … finalmente!

A casa … finalmente!

  • di Redazione
  • 22 Luglio 2019
  • I Mille Colori di Fausta

Ritorna l’appuntamento del lunedì con l’emozionante rubrica curata dall'amica Fausta Giorgia Mascia

Sono a casa da due settimane. Sono debole e fiacca, faccio poco e mi riposo. Sento le forze ogni giorno crescere lentamente. È stata un'operazione impegnativa con febbre, plasma, antibiotici, CVC. Eh sì, dolorosa, tanto dolorosa! Ho 71 anni e i miei tempi di ripresa sono più lenti, le forze tardano a tornare, il caldo mi fiacca, alcuni giorni sono in poltrona o allettata ma... Sono pur sempre viva! Posso leggere, scrivere, usare il computer, muovermi tra le cose conosciute della mia bellissima casa che ho arredato con fatica ma con pezzi che mi piacevano. Tutto è stato scelto e combinato con amore: volevo farne un guscio di bellezza e armonia, un nido accogliente e… ci sono riuscita! Muovermi tra queste cose scelte una per una mi fa sentire protetta, dimenticata, avulsa dal male che sta fuori. Da brava cancerina (nda il mio segno zodiacale è il cancro) qui riprovo i miei spazi, i miei tempi, il dolore è fuori. Dentro c’è solo amore, angoli intimi, ricordi bellissimi trascorsi con i miei figli, mio marito, mamma e papà. La mia casa è la mia linfa: dentro di essa trasuda tutto l'amore dato e ricevuto. Sono ancora debole ma qui dentro con i ricordi del cuore, le cose note e amate io piano piano riprenderò le mie forze e con i buoni auspici di cui è stata foriera la mia amata oncologa Maria Cristina Cherchi penso a un futuro posato, sereno, senza più dolore ma con cure miti che lasceranno spazio alla mia fantasia creativa, al mio essere fragile ma forte. E un grazie va anche allo splendido dr. Macciò che per la seconda volta ha operato su di me un autentico miracolo… Che bello ritrovarmi a casa!