Il vulcano Valentina

Il vulcano Valentina

  • di Redazione
  • 21 Dicembre 2020
  • Ascoltare, meditare e amare

La nostra meravigliosa amica Donatella ha sempre un dolce pensiero per gli altri e ne sa raccogliere il meglio! Oggi ha deciso di dedicare il suo racconto a Valentina. Grazie infinite Donatella!  

T'incontrai in una fredda mattina d'autunno, il tuo sorriso ed i tuoi occhi riscaldarono all'istante il mio essere, perché guardandoti e stringendo la tua mano delicata ebbi subito la sensazione di aver trovato una persona speciale, ed è stato proprio così! Quando la cara Felicina ci presentò (anche lei conobbi quel giorno) e ti disse che anche io, nonostante il cancro e le mie limitazioni deambulatorie, in quel periodo volevo provare a far quasi tutte le attività proposte da voi di Mai Più Sole, compreso il calcetto, la tua risposta fu: "Tutto si può provare a fare! Fai quello che ti senti di fare!" Carica me ne andai, carica… Da quell'immensa sala in cui erano presenti tantissime persone, compresa la mia bambina Laura, la mia stellina Beatrice e la mia amica di giornate di chemioterapia, Gianna e, te, che brillavi per chiunque ti si avvicinasse per chiederti qualunque cosa. Io non sapevo chi fossi, se un medico, una psiconcologa, una sostenitrice di Mai Più Sole o una paziente… No, l'ultima opzione l'avevo scartata, non pensavo tu fossi una malata oncologica. Quando poi fui invitata al Charity Gala presso il Convento San Giuseppe rimasi estasiata dalla meravigliosa organizzazione. Tu ti destreggiavi da una parte all'altra, lì una cosa la capii e cioè che eri diventata mamma da pochissimo e avevi dato alla luce il dono più bello dell'amore di due cuori che battono all'unisono: l'adorabile Ginevra. Ero seduta proprio accanto al tuo "hombre"(uomo), come lo chiami tu e lui teneva dolcemente, tra le sue braccia, la vostra bimba. Allora vi ho immaginati dipinti su una tela in cui, proprio nel periodo prenatalizio, sembravate la Sacra Famiglia… Tu avevi sorrisi per chiunque perché hai quella grande capacità di porti in maniera immediata nello stato d'animo o nella situazione delle persone che ti stanno davanti ma anche di coinvolgerle emotivamente perché riesci ad immedesimarti, si chiama EMPATIA. Ed io credo che all'interno del grande gruppo di Mai Più Sole, di cui in tantissime facciamo parte, godi di un prestigio che penso ti venga riconosciuto da ognuna, per la tua saggezza, il tuo fascino, la tua disponibilità, la tua cortesia e gentilezza… Ecco ... Il tuo carisma! 

Hai la caratteristica di essere sempre amabile, delica e tenerissima e sono onorata di avere avuto la fortuna di averti incontrata quella mattina d'autunno.

Quando poi venni contattata da una mia cara zia per un imperdibile evento dedicato alla prevenzione oncologica, "Le donne fanno rete", svoltosi presso la Sala consiliare del Comune di Selargius ascoltai la presentazione del libro della giornalista Valentina Ligas intitolato "La vita è tutto il resto" ... Il cancro è solo un contorno ... Che emozione quando ti sentii parlare! Tu, una grande professionista, Tu una splendida scrittrice, ma soprattutto Tu... Donna, vera, grande e potente! Nonostante la tua giovanissima età, mi hai dato l’opportunità di incontrare altre meravigliose donne e condividere per la prima volta la vostra presenza in un campo di calcetto. Ricordo molto bene quel momento, coincise con la perdita di una mia carissima amica con la quale ci eravamo promesse di partecipare insieme all’evento organizzato da Mai Più Sole e Fondazione Taccia "Un calcio al cancro". Purtroppo il cancro non glielo aveva concesso ed io, quel giorno, giocai in quel campo come se lei fosse accanto a me!

Mi hai dato poi la possibilità di esaudire un altro mio grande desiderio: ballare afrodanza, ho fatto la prova in un parco all’aperto insieme alla mia dolce amica Ornella che aveva perso da qualche mese la sua sorellina, anch’essa malata di cancro e che amava ballare. L’abbiamo fatto anche per celebrare lei.

Infine, mi hai dato la forza di scrivere nuovamente (era da tanto che non lo facevo), non mi sentivo all’altezza di farlo, ma Tu, cara Valentina, Il Grande Vulcano Valentina, colma di vitalità e positività, sempre pronta ad impegnarsi con energia e devozione in innumerevoli attività... sei esuberante e travolgente ... ed è stato proprio così che anche io sono stata travolta da te in questa avventura. Il tuo nome Valentina , significa forte, valorosa, vigorosa ed è realmente ciò che tu rappresenti e riflette il tuo essere. 

Chapeau Valentina! 

Grazie per tutto ciò che fai e per la bella persona che sei.