A Sassari progetto Topp per pazienti con tumore polmonare

A Sassari progetto Topp per pazienti con tumore polmonare

  • di Redazione
  • 23 Maggio 2022
  • Sardegna

L’Aou di Sassari punta a migliorare la qualità di vita di coloro che si sono ammalati di tumore del polmone attraverso il progetto Topp (team oncologo, pneumologo, palliativista). Presentato alla SDA Bocconi di Milano per la fase finale di "Oncology Management Fast Track", corso di perfezionamento per oncologi promosso da Cipomo, il Collegio italiano dei primari oncologi ospedalieri, e dalla stessa SDA Bocconi, Topp ha mosso i primi passi all'interno dell'Aou sassarese nel 2021.

Tale progetto intende mettere a disposizione un team multidisciplinare dedicato alla presa in carico del paziente affetto da neoplasia polmonare in fase avanzata, costituito da un oncologo, uno pneumologo e un medico palliativista. I tre specialisti condividono lo stesso ambulatorio, così da garantire una presa in carico simultanea, accompagnando il paziente per tutto il percorso della malattia. Infatti insieme controllano la documentazione dell’assistito, lo visitano, evidenziano così le problematiche maggiori, e comunicano la diagnosi.
Sono sempre loro che propongono un programma terapeutico oncologico e un follow-up pneumologico o antalgico personalizzato. Inoltre, nel progetto è prevista anche la figura dello psicologo.

L'attenzione dell'ambulatorio si concentra su quei soggetti con neoplasia inoperabile che stanno affrontando una terapia anti neoplastica attiva, con terapie che contribuiscono ad aumentare la sopravvivenza e quindi la prevalenza dei pazienti con neoplasia polmonare in fase avanzata. Pazienti che, in questa fase, sono in carico in via quasi esclusiva all'oncologo di riferimento ma che, spesso, necessitano di valutazioni esterne all'oncologia stessa, quali consulenze pneumologiche, terapia antalgica e cure palliative.

In accordo con la struttura complessa di Oncologia medica, diretta dal dottor Antonio Pazzola, con l’unità operativa di Pneumologia, diretta dal professor Pietro Pirina, e con la direzione strategica aziendale, il progetto è stato presentato a Milano dal medico oncologo dell’Aou di Sassari Carlo Putzu. Lo specialista è risultato uno dei 25 medici da tutta Italia, l’unico sardo, ammessi alla frequenza dell’edizione 2020-2022 del prestigioso corso. Il progetto ha avuto anche la supervisione di attenti tutor sia della SDA Bocconi sia di Cipomo.

«Mi è stato chiesto– racconta Putzu – un progetto che portasse a un miglioramento dell’assistenza dei pazienti e che fosse davvero realizzabile. È qui che tutti i pazienti affetti da neoplasia polmonare inoperabile vengono indirizzati per una presa in carico completa».