30 Aprile, a Cagliari Corso con crediti ECM e Convegno aperto al pubblico con la Professoressa Alessandra Graziottin

30 Aprile, a Cagliari Corso con crediti ECM e Convegno aperto al pubblico con la Professoressa Alessandra Graziottin

  • di Redazione
  • 31 Marzo 2022
  • Sardegna

Chirurgia, tumore, chemioterapia e radioterapia… esiste un dopo di cui poco si parla. Quel dopo legato alla qualità della vita, alla propria sessualità, quel momento successivo alla ricrescita dei capelli, quando ormai si crede che tutto sia finito. E infondo non è proprio così. Questi sono solo alcuni degli argomenti che verranno affrontati sabato 30 aprile nella Sala Conferenze del Palazzo C.I.S.in Viale Bonaria 124, a Cagliari per l’evento "Dal dolore alla gioia di vivere – La grande sfida dopo il tumore", la cui relatrice sarà la professoressa Alessandra Graziottin, Ginecologa, Oncologa, Sessuologa, Direttrice del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica H. San Raffaele Resnati.
 L’iniziativa organizzata dall’associazione Mai Più Sole contro il Tumore, la Fondazione Taccia e la Fondazione Alessandra Graziottin con la collaborazione di Fidapa BPW Cagliari è patrocinata da L’Ordine dei Medici, il Comune di Cagliari e  SIPO (Società italiana di Psiconcologia) Sardegna sarà divisa in due momenti distinti :

  • la mattina dalle ore 8:30 alle 13:30, si svolgerà il corso di formazione per psicologi, medici, infermieri, ostetriche con accreditamento ECM;
  • la sera dalle ore 17 alle ore 19, si terrà il convegno aperto al pubblico.

IL CORSO

Il corso di cui è direttrice la Professoressa Graziottin e che vede come coordinatrice scientifica la Dottoressa Nadia Brusasca, dirigente psicologa, Servizio di Psiconcologia, Hospice e Cure Palliative, Coordinatore Sipo è rivolto a un numero massimo di 100 partecipanti e prevede l’assegnamento di 5 crediti ECM. E’ richiesta una quota di iscrizione di 50 €.  Il modulo di iscrizione è scaricabile nella parte finale dell’articolo.
La documentazione, con copia dell’avvenuto bonifico, dovrà pervenire alla segreteria organizzativa (info@maipiusole.com) entro il 29 aprile 2022.

IL CONVEGNO

Il convegno è così strutturato:

  • Saluti delle Autorità del Comune di Cagliari, dell’ Ordine Medici e Chirurghi di Cagliari dell’Ordine Psicologi Sardegna
  • Relazione della Professoressa Alessandra Graziottin

Moderano la Dottoressa Nadia Brusasca dirigente psicologa, Servizio di Psiconcologia, Hospice e Cure Palliative, Coordinatore Sipo, il  Professor Giovanbattista Melis, Ordinario di Ginecologia e Ostetricia, Direttore Dipartimento Chirurgico dell’università di Cagliari, Direttore dipartimento assistenziale integrato azienda ospedaliera universitaria, materno-infantile e la Professoressa Annamaria Paoletti, professore Ordinario in Ginecologia e Ostetricia presso l'Università degli Studi di Cagliari, Direttore della Scuola di Specializzazione in Ginecologia e Ostetricia presso tale Ateneo.
Per partecipare è richiesta la prenotazione.
L’ingresso costa 11€ se acquistato il giorno stesso dell’evento
Con prevendita su eventribe 10€ + 1€ di commissione
Con prevendita attraverso il conto corrente di Mai Più Sole  10€:
IBAN: IT41O0306904861100000060642.

Per informazioni e prenotazioni si può contattare il numero 377 319 0071 
I ricavi dell’intera giornata sosterranno le attività di promozione dell’informazione e della prevenzione di Mai Più Sole.
 

I principali argomenti trattati durante il corso e il convegno saranno:

  • Disfunzioni sessuali femminili: inquadramento generale e peculiarità in oncologia
  • Protezione della fertilità in oncologia: opzioni attuali
  • Menopausa iatrogena in oncologia: problemi e opzioni terapeutiche. Infiammazione, dolore e depressione in oncologia
  • Sessualità dopo tumore al seno
  • Sessualità dopo tumori ginecologici
  • Dispareunia e comorbilità associate: inquadramento diagnostico e peculiarità in oncologia
  • Sessualità dopo tumori ematologici
  • Sessualità nei pazienti dopo trapianto

Una ricerca italiana indica che tra le donne operate al seno solo il 15% riesce a parlare dei problemi sessuali con il proprio medico o con lo psicologo del centro oncologico, mentre il 62% ne parla apertamente solo con il partner. Questo sta ad indicare che di quel "dopo il tumore" si parla ancora troppo poco.