Il 4 febbraio si celebra il World Cancer Day, ovvero la giornata mondiale contro il cancro ideata e promossa dall’ente Union for International Cancer Control (UICC)..Come riporta l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), negli ultimi due decenni, il numero complessivo di persone con diagnosi di tumore è quasi raddoppiato, da una stima di 10 milioni nel 2000 a 19,3 milioni nel 2020. 

Anche per il 2020 il cancro più frequentemente diagnosticato nel mondo e in Italia è stato il carcinoma mammario (54.976 casi nella penisola, pari al 14,6% di tutte le nuove diagnosi di tumore), seguito dal carcinoma del colon-retto, polmone, prostata e vescica.

Però secondo i dati del Rapporto AIOM-AIRTUM del 2020, in Italia si è registrata una riduzione dei tassi di mortalità del 6% nella popolazione maschile e del 4,2% nella popolazione femminile. Inoltre, la sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi ha raggiunto il 63% nelle donne e il 54% negli uomini. Si tratta di numeri confortanti che mettono in luce l’importanza dell’informazione che è la prima forma di prevenzione, della profilassi e dello screening. Tutti aspetti che non devono venire meno in questo periodo di grande difficoltà dettata dalla pandemia che in alcuni casi ha causato il rinvio di esami di controllo, fondamentali in quanto consentono una diagnostica precoce e salvavita. 

Alla vigilia del World Cancer Day 2021, la Commissione Ue ha presentato il "Piano per battere il cancro". Un programma che intende promuovere azioni per migliorare la prevenzione, la diagnosi precoce, il trattamento e la qualità della vita dei pazienti oncologici.